Detenuto aggredisce agente in ospedale

Terni: piantonamento problematico martedì pomeriggio al ‘Santa Maria’. Il basco azzurro ha riportato contusioni alla testa e la rottura di un dente

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Un trauma all’altezza della fronte ed un dente rotto: questo il bilancio delle lesioni riportate da un agente della polizia penitenziaria, nel pomeriggio di martedì all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. A riferire l’accaduto, in una nota, è il sindacato Uilpa Penitenziari, attraverso il coordinatore regionale Roberto François.

Il racconto

«Alle ore circa 17 di oggi (martedì, ndR), durante il piantonamento in ospedale – si legge – il detenuto, proveniente dalla casa reclusione di Orvieto e con problemi psichiatrici, ha improvvisamente e senza alcun motivo aggredito il personale di polizia penitenziaria che stava effettuando il servizio di piantonamento. Nato a Roma, di origine bulgara, era ristretto per reati di rapina e contro il patrimonio. Si trovava in ospedale in stato di ricovero per aver tentato il suicidio procurandosi un taglio all’altezza della gola. Grazie alla professionalità dei colleghi operanti e con l’aiuto di un infermiere – afferma François – sono riusciti a contenere il detenuto e a riportare alla normalità la situazione. Uno dei colleghi ha avuto la peggio e ha avuto bisogno delle cure del pronto soccorso per aver riportato un trauma all’altezza della fronte e la rottura di un dente».

Amarezza

«La rabbia e la frustrazione del personale degli istituti dell’Umbria – conclude il coordinatore regionale Uilpa Penitenziari – ha ormai raggiunto livelli di guardia. Sono sempre più frequenti casi di aggressione da parte di detenuti con problemi psichiatrici che vengono trasferiti, numerosi, nella nostra regione. Preoccupa l’indifferenza, da parte dell’amministrazione, e l’assenza di interventi o misure per cercare di arginare il fenomeno delle aggressioni al personale»

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