Fabro, riceve l’hashish dagli Usa con il corriere: 27enne patteggia

Il giovane era stato arrestato a inizio marzo dalla Guardia di Finanza di Orvieto

Condividi questo articolo su

Due anni di reclusione: questa la pena – sospesa – patteggiata dal 27enne residente in un paese dell’Orvietano che ad inizio marzo era stato arrestato dai finanzieri della Tenenza di Orvieto dopo aver ritirato, presso la sua sede di lavoro a Fabro, un pacco formalmente spedito dagli Usa e contenente un chilo di hashish. L’udienza si è tenuta giovedì mattina di fronte al giudice del tribunale di Terni, Simona Tordelli. A seguito del patteggiamento, il giovane – difeso dall’avvocato Chiara Lazzari – è stato rimesso in libertà dopo un mese trascorso agli arresti domiciliari con la possibilità, però, di andare al lavoro. L’involucro era stato trasportato da un corriere del tutto estraneo ai fatti ed era destinato ad un soggetto fittizio – un nome inventato – presso l’azienda di Fabro dove il 27enne lavora. A ritirarlo era stato proprio lui e a quel punto i finanzieri, che precedentemente ne avevano accertato il contenuto, erano entrati in azione con l’ausilio di un’unità cinofila, arrestando il giovane. Le indagini delle Fiamme Gialle puntano ad accertare le modalità di acquisizione della droga – l’ordine sarebbe avvenuto online – ed anche il ‘giro’ a cui era destinata.

Il corriere gli consegna un chilo di hashish: arrestato 27enne ad Orvieto

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli