Il riserbo, da parte della diretta interessata – pur estranea agli obblighi che riguardano gli attuali amministratori – e dei consiglieri comunali presenti è totale. Ma Sara Francescangeli, ex assessore comunale il cui addio alla giunta è stato a dir poco turbolento, avrebbe parlato piuttosto a lungo nel corso dell’audizione di fronte alla quarta commissione consiliare ‘controllo e garanzia’ convocata per mercoledì mattina a palazzo Spada. Intanto c’è chi – puntando sull’ombra lunga di alcuni messaggi e mail di cui la stessa Francescangeli sarebbe in possesso, ma di cui non sarebbe stato chiarito il contenuto nel contesto dell’audizione – c’è chi invoca un ‘salto di qualità’ nell’approfondimento relativo all’allontanamento dell’ex amministratrice comunale, sancito dal sindaco Latini.
«Audio e verbale in Procura»
In particolare il primo ‘pressing’ sui contenuti del resoconto viene dall’ex Lega Emanuele Fiorini (Uniti per Terni): «A mio avviso – afferma – l’avvocato Francescangeli è stata molto circoscritta sulle questioni sulle quali è stata chiamata a riferire e noi non possiamo sostituirci agli organi preposti al controllo. Per questo ho deciso di protocollare la richiesta, rivolta al presidente della quarta commissione (Claudio Fiorelli, ndR), di inviare alla Procura della Repubblica sia la registrazione audio della stessa commissione che il relativo verbale affinché gli inquirenti possano verificare e far luce sulle varie vicende emerse».
L’ex assessore: «Preferisco il silenzio»
Interpellata su quanto dichiarato – avrebbe in qualche modo ripercorso i contenuti della conferenza stampa post-revoca dello scorso 2 gennaio – la Francescangeli preferisce glissare: «Non sono tenuta alla riservatezza però non vorrei rilasciare dichiarazioni stavolta. Sono tornata alla serenità della mia vita, non voglio turbarla».
