Lo scorso marzo si era introdotto nello spogliatoio del personale di servizio dell’ospedale di Spoleto, scassinando gli armadietti e portandosi via contanti, carte di credito e effetti personali degli addetti alle pulizie. Una volta all’esterno, aveva utilizzato le chiavi sottratte ad una dipendente per rubarle l’auto e dirigersi verso Roma. Alla fine il soggetto – 27enne di nazionalità italiana – è stato arrestato dalla polizia di Stato. Diversi i reati contestati, fra cui quelli commessi a Spoleto e gli stessi precedenti per cui è noto, parlano di furti, rapine, ricettazione e droga. Ora si trova in carcere.
Evaso dai domiciliari a Spoleto
Gli agenti del commissariato spoletino erano arrivati sulle sue tracce dopo alcuni accertamenti avviati subito dopo che il giovane era evaso dagli arresti domiciliari che stava scontando proprio a Spoleto, avviando le indagini. Era emerso, infatti, che prima di darsi alla fuga, si era recato presso il ‘San Matteo degli Infermi’ per rubare. Con le carte in suo possesso, aveva effettuato anche dei prelievi per un ammontare di 800 euro.