di S.F.
Valéria Schmidt e Jéssika Manieri con Damiano Basile
Renata Adamatti, Talita Bonalume Bianchi, Valéria Schmidt e Jéssika Karoline Manieri. Una Ternana femminile marchiata Unicusano a tutto Brasile per cercare di riportare in città lo scudetto: martedì pomeriggio le ultime due neo ‘Ferelle’ verdeoro sono state presentate, con tanto di primo allenamento nel gruppo di Marco Shindler. Due colpi che fanno passare in secondo piano gli addii improvvisi di Maite e Tainã: ambizioni rilanciate e attesa per il debutto al palaDiVittorio, previsto tra fine ottobre e inizio novembre a causa dei vari step burocratici. «Il loro acquisto è la ciliegina sulla torta della nuova serie A a girone unico», sintetizza il direttore generale Damiano Basile.
VALÉRIA SCHMIDT, LA NUMERO 88 DELLA TERNANA FEMMINILE
Valéria Schmidt
Ad attendere il duo brasiliano una decina di tifosi delle ‘Ferelle’, accorsi in via Leopardi per il primo contatto. Un paio di scatti, un’occhiata alle due maglie della squadra e pronte per esprimere le proprie sensazioni sull’impatto con la città. A rompere il ghiaccio è la Schmidt, tra le centrali più vincenti – club e nazionale – della storia recente del futsal: «Sono molto felice, questa è la prima volta che giocherò fuori dal Brasile. Non vedo l’ora di allenarmi e partecipare alle partite, vglio aiutare la Ternana a vincere». La segue la collega – notevole la somiglianza con l’ex portiere rossoverde, Gabriella Tardelli – classe ’90, laterale offensivo molto tecnico: «Contenta di rpoter rappresentare un team di molto successo in Italia. Sono certa che mi sentirò come se fossi a casa».
Jéssika Manieri
JÉSSIKA MANIERI È LA NUOVA NUMERO 10 ROSSOVERDE
La scelta di lasciare il Brasile Da anni sulle due calcettiste c’erano gli occhi di molte formazioni europee. A spuntarla è stata la Ternana: «Ho preso – ha precisato la Manieri – questa decisione ora perché sono più sicura rispetto al passato». La Schmidt invece, spiegando le differenze tra il futsal sudamericano e quello europeo, ha aggiunto che «in Brasile il livello tecnico-tattico è più elevato rispetto all’Italia, ma qui il gioco sta crescendo e sono pronta ad aiutare la squadra». La prima a debuttare tra le neo brasiliane sarà la Bianchi che, salvo intoppi, sarà utilizzabile da Shindler a partire dalla gara casalinga con il Kick Off.
LE PRIME PAROLE DA ROSSOVERDI, IL VIDEO
La presentazione
Messi, Ronaldo e Ranucci A introdurle al pubblico era stato Damiano Basile. Il dg di via Campania ‘scomoda’ due giocatori niente male per fare un paragone con le due brasiliane: «Sono due ex Chapecò, squadra campione di tutto. È come quando vedi in televisione Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, e ti chiedi ‘ma potrò mai comprarli?’. Ecco, ci siamo riusciti e devo ringraziare il presidente della Ternana U. Stefano Ranucci: la sfera femminile per lui è importante e anche le magliette lo dimostrano. Sono state fatte specificatamente per le ragazze, con particolare silhouette». Un accenno anche al campionato italiano: «Forse ora è il migliore al mondo e la loro acquisizione è la ciliegina sulla rotta. Nonostante i recenti accadimenti – flashback sulla serie di addii – posso dire che noi vogliamo avere sempre un profilo alto per vincere e speriamo che possa arrivare un’altra calcettista importante entro dicembre, quando ci sarà la pausa per il mondiale». Ci sarà da chiedere il permesso a Stefano Bandecchi. Il discorso si chiude sui supporter e il tifo: «Ricordo che la Ternana Femminile non è né dei Basile né di Unicusano, ma un patrimonio della città».
Valéria Schmidt indosserà la maglia numero 88
Il tabellone Resta per il momento – tornando al campionato – il problema legato al tabellone. Contro il Salinis sarà ancora indisponibile: «Non è tutto ok ancora. La proprietà – ha risposto sul tema Basile – ha deciso di abbassare i prezzi proprio perché non siamo in grado di dare quel servizio, è importante per chi guarda il futsal. Purtroppo non dipende da noi, ci sono delle pratiche da rispettare perché quel tabellone costa circa 50 mila euro e l’assessore Emilio Giacchetti ha fatto il possibile per venirci incontro. Nessuno ha alzato la voce come avete visto perché sapevamo che poteva succedere. Credo che almeno altre due partite sarannò disputate senza». Intanto la Ternana si gode le sue nuove ‘stelle’: il trio con Renatinha è in fase di lancio.
