«O ci date in gestione il nuovo palazzetto dello sport oppure ce ne andiamo, magari a Rieti». Suona più o meno così l’intervista rilasciata dall’amministratore unico della Ternana Calcio Femminile, Raffaele Basile, a Radio Incontro: il ‘patron’ delle ‘Ferelle’ torna a ribadire la necessità di accelerare i tempi per la costruzione dell’impianto da oltre 15 milioni di euro. Con tirata d’orecchie a palazzo Spada.
La distrazione Domenica pomeriggio la Ternana sarà di scena al palaMalfatti di Rieti contro il Sinnai, visto che il DiVittorio è ‘off-limits’ a causa della coppa Italia di sollevamento pesi della Fipl: «Voglio nuovamente ringraziare i tifosi – le parole di Basile – per quello che fanno e che hanno dato in questo inzio di stagione e per tutto il sostegno morale ed economico, acquistando ogni domenica i biglietti che alcune volte hanno avuto un costo anche elevato, senza mai lamentarsi. Per quanto riguarda la gara di questa domenica, mi rincresce dover chiedere scusa per avervi recato un disagio, ma vorrei sottolineare che purtroppo non è dipeso in alcun modo dalla nostra società. Nel difficile momento – il passaggio su palazzo Spada – che sta attraversando l’amministazione comunale ci sono dei ritardi in alcuni aspetti come l’accordo con la Ternana Calcio S.p.A., l’avanzare del percorso per il nuovo palasport e l’organizzazione di questa concomitanza di eventi. Speriamo che al più presto tutto torni nella normalità».
La gestione del palazzetto Il direttore generale Damiano Basile lo aveva detto: «Ci presenteremo per occupare il posto gestionale». L’amministratore unico invece lo dà già per scontato che sarà la società rossoverde: «Ho letto con cura e interesse l’intervento dell’assessore Giacchetti sul tema dell’accordo con la Ternana Calcio S.p.A. e di quanto poco questa città fa per sostenere lo sport. Ha definito esoso chiedere alla Ternana 100 mila euro per il canone, concordiamo anche noi con questa tesi e proprio per questo vorrei, per gli stessi motivi, che si accelerasse il percorso del nuovo palasport che vedrà la nostra società gestore della nuova struttura e proprio per questo motivo potrà usufuire di tutti gli aspetti positivi come la Ternana con il ‘Liberati’. Il nostro settore giovanile che impegna e coinvolge più di cinquanta famiglie ternane, offre un servizio importante che ha bisogno di nuovi spazi e di crescere di pari passo con la prima squadra».
Il ‘ricatto’ Raffaele Basile fa capire che, se non sarà così, la Ternana è pronta a spostarsi altrove. Magari proprio a Rieti: «Tutto ciò è un tema essenziale per il futuro di questa società, continueremo a sostenere il progetto investendo nella squadra come già abbiamo fatto in questa estate e in questo nuovo inizio di stagione formando una rosa in grado di lottare per lo scudetto, speriamo che al più presto si possano avere alcune ufficialità da cui dipendiamo strettamente. Siamo la prima realtà sportiva indoor della città e vorremo continuarlo a essere per lungo tempo. Non vorrei essere allettato da altre realtà più concrete a livello di progetto».
