Due positivi dai nuovi tamponi del Perugia

Verifiche sugli altri negativi. Nel gruppo squadra al momento non ci sono contagiati, quindi gli allenamenti possono riprendere. Confermato il ritiro di Cascia

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In società confermano che, al momento, i tamponi di verifica della Usl non hanno intercettato casi di positività fra i tesserati del Perugia Calcio. E in un comunicato, sul sito biancorosso, si parla apertamente di «un errore di laboratorio nella prima tornata di tamponi effettuati nei giorni scorsi». Ma, attenzione, si parla di componenti del gruppo squadra, quindi staff tecnico e calciatori. Non si escludono quindi positività fra gli altri dipendenti. E comunque, anche per i tesserati si aspettano i risultati degli ultimi secondi tamponi, attesi in giornata. Intanto, una quindicina di calciatori già si allenano, dopo il doppio negativo.

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON

Possibile contaminazione

Il laboratorio, che finora non viene citato, è di Perugia ed è uno di quelli autorizzati dalla Regione Umbria a effettuare tamponi molecolari. Al momento non si è capita la natura dell’errore: possibile un problema al reagente o un settaggio sbagliato del macchinario che analizza i tamponi. Ma non è esclusa nemmeno l’ipotesi contaminazione. Ecco perché si attende con ansia l’esito del secondo tampone: possibile che una o due delle persone sottoposte al tampone potessero effettivamente essere positive e che, per un problema nel processo del campione prelevato(su cui si sta indagando), tale positività abbia inficiato l’analisi degli altri tamponi. 

I dati altalenanti

I tamponi sono stati fatti lunedì in modalità pit-stop a una cinquantina fra calciatori, componenti dello staff tecnico, dirigenti, dipendenti. All’inizio erano venuti fuori nove positivi: sette calciatori (fra prima squadra e primavera) e due esterni al gruppo squadra. Tutti asintomatici tranne uno con una lieve febbre (non si sa nemmeno se collegata ad un possibile contagio). I dati, alti ma non strani, erano stati comunicati come da protocollo alla Regione Umbria attraverso la Usl, e addirittura inseriti pure nel bollettino giornalieri di martedì (il cosiddetto dashboard), in attesa del secondo tampone, che nella stragrande maggioranza dei casi conferma il risultato del primo. Solo che, nelle ore successive, man mano che il macchinario processava i tamponi, venivano fuori altre positività, il che ha fatto insospettire qualcuno all’Usl.

I nuovi testi

Alla fine, con 22 positività e 8 esiti incerti, la macchina è stata fermata per possibili anomalie e i vertici della sanità regionale hanno deciso di rifarli daccapo, a tutti, positivi e negativi. E a quel punto i dati sono stati diversi. Una quindicina di calciatori ha avuto conferma della negatività e quindi ha ricevuto autorizzazione ad allenarsi (prima seduta nella giornata di venerdì); gli altri hanno dovuto necessariamente aspettare il secondo tampone, che arriverà nelle prossime ore, per poter scendere in campo con gli altri e partire per il ritiro di Cascia, che a questo punto potrebbe essere confermato fin dalla giornata di domenica. 

Due positivi nel Perugia Calcio

Nella tarda mattinata di venerdì è comunque trapelata la notizia di due positivi (ma esterni al gruppo squadra) che sono stati messi in isolamento senza che ciò mettesse a rischio il lavoro del gruppo. L’indiscrezione è stata confermata a umbriaOn da fonti ufficiali.

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