La Regione parte civile nei confronti degli imputati coinvolti nell’inchiesta sulla sanità. È questo il primo atto dell’esecutivo a guida Donatella Tesei: a proporlo – poi c’è stata l’approvazione – è stata direttamente la neo presidente. Il procedimento penale coinvolto è il numero 3172 del 2019 e riguarda «presunti reati in materia di sanità, pendente innanzi al tribunale civile e penale di Perugia». L’avvocato nominato per la difesa è Anna Rita Gobbo. Da segnalare che la procedura per tale scopo era già stata avviata nelle settimane scorse con una specifica informativa – durante il periodo di reggenza di Fabio Paparelli – per l’accesso agli atti con mandato affidato al legale Paola Manuali: «L’iter – le sue parole – non è terminato perché nella riunione di giunta convocata per il 28 ottobre non c’erano Fernanda Cecchini e Giuseppe Chianella». E quindi non fu possibile deliberare l’atto. Il procedimento riguarda l’ex dg del ‘Santa Maria della Misericordia’ Emilio Duca (richiesta di processo abbreviato), quello amministrativo Maurizio Valorosi (istanza di patteggiamento) e l’ex segretario regionale del Pd Gianpiero Bocci (rito ordinario).
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