Incidente a Calvi dell’Umbria: ragazzo di 21 anni perde la vita

Tragico schianto all’alba di domenica lungo la strada 71. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare

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Tragico incidente stradale, autonomo, all’alba di domenica poco prima delle ore 6, lungo la strada provinciale 71 a Calvi dell’Umbria (Terni), nei pressi di vocabolo San Silvestro. Il giovane conducente di un’autovettura Ford Eco Sport – Francesco Caraffa, 21enne di Calvi dell’Umbria residente nella zona di Santa Maria Maddalena – ne ha perso il controllo, finendo contro il muro di un’abitazione. Purtroppo il ragazzo ha perso la vita. A seguito dell’impatto, l’auto è stata interessata da un incendio: i vigili del fuoco di Terni si sono portati sul posto ma per il giovane calvese non c’era già più nulla da fare. Intervenuti anche gli operatori del 118 ed i carabinieri del Norm della Compagnia di Amelia e del comando stazione di Calvi dell’Umbria per ricostruire la dinamica dell’accaduto e portare il fatto all’attenzione dell’autorità giudiziaria di Terni: titolare del fascicolo è il procuratore Andrea Claudiani. Sul posto si è portato anche il medico legale Massimo Lancia. Sull’accaduto i vigili del fuoco di Terni hanno diffuso una nota in cui si legge che «alle prime luci dell’alba di domenica, un giovane, per cause non ancora accertate, è andato a impattare contro il muro di una casa sulla strada provinciale 71 che collega Calvi dell’Umbria e Otricoli. La squadra dei vigili del fuoco, partita dalla centrale di Terni, all’arrivo sul posto non ha potuto fare altro che estinguere l’incendio dell’autovettura con al suo interno il giovane conducente deceduto».

Francesco Caraffa

Profondo cordoglio

Francesco Caraffa, che dopo aver trascorso la serata con gli amici si stava dirigendo verso l’abitazione del padre, che abita al confine fra i comuni di Calvi dell’Umbria e Montebuono (Rieti). Lavorava presso un fabbro a Calvi e faceva parte del gruppo sbandieratori ‘Carbium’ di Calvi dell’Umbria: «Ti abbiamo accolto come un figlio, un amico, ci avevi dato ulteriore gioia. Il nostro porta-stendardo. Ora vola come piaceva a te. Sarai sempre nei nostri cuori». Francesco Caraffa Lascia i genitori e la sorella, i familiari tutti e tanti amici che gli volevano bene. Il sindaco di Calvi dell’Umbria Guido Grillini, profondamente scosso dall’accaduto, si è portato sul luogo del drammatico incidente: «Esprimo, a nome mio personale, dell’amministrazione e di tutta la comunità – afferma – la vicinanza ai familiari di Francesco. In questo momento tante parole non servono, ma l’abbraccio nostro per questa enorme perdita, che colpisce tutti noi, è pieno di affetto». Cordgolio a cui si associa anche l’Ipsia ‘Pertini’ di Terni, di cui il giovane calvese è stato studente: lunedì mattina, alla ripresa delle lezioni, il dirigente scolastico Fabrizio Canolla ha fatto osservare un minuto di raccoglimento in tutto l’istituto, in ricordo di Francesco.

Il tema

L’accaduto, fra le altre cose, riporta l’attenzione su un tema qual è l’assenza di un distaccamento dei vigili del fuoco in zona. Un progetto che affonda le proprie radici negli anni e che, non essedosi sin qui realizzato, comporta interventi del 115 dal comando di Terni o dal distaccamento di Amelia, con i necessari tempi di percorrenza per i mezzi di soccorso.


IL RICORDO DELL’AMICO E COLLEGA MANUEL

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