«Ogni volta che ci mettiamo in viaggio, i nostri cuori corrono alla stessa velocità e suonano la stessa musica»: aveva scritto così, appena una settimana fa, Azzurra Pulignani, la 46enne di Tavernelle, popolosa frazione di Panicale, in provincia di Perugia, che ha trovato la morte sulla strada di casa, in sella alla sua moto, uno dei suoi grandi amori, insieme ovviamente ai due figli: una bimba di 10 anni e un ragazzo di 25 anni.
Amici e parenti sgomenti
Azzurra era molto nota nel centro abitato perché lavorava nello storico esercizio commerciale di famiglia dove, fin da metà pomeriggio, si sono raccolte tantissime persone, attonite per la tragedia verificatasi nel primo pomeriggio di lunedì, intorno alle 15.30, lungo la strada Pievaiola, all’altezza del bivio per Solomeo, nei pressi del carcere di Capanne.
La dinamica dell’incidente
La donna era in sella ad una moto di cui ha perso il controllo, cadendo sull’asfalto. Non ci sarebbero altri mezzi coinvolti. Le sue condizioni sono subito apparse gravi: è stata immediatamente soccorsa dagli operatori del 118 ma durante il trasporto al ‘Santa Maria della Misericordia’ è andata in arresto cardiaco e per lei non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia Locale di Perugia ed i carabinieri per gli accertamenti del caso e la gestione della viabilità. La strada è stata chiusa per alcune ore.