di Gianni Giardinieri
Perdere dopo ventuno turni di imbattibilità ci sta, a maggior ragione se si considera che quella di stasera è la prima battuta d’arresto in trasferta. Non ci sta, invece, farlo con una prestazione decisamente sottotono, impastata di ingredienti indigeribili: confusione, evanescenza, apatia e inconsistenza generale. Con spolverata finale di una condizione fisica apparsa precaria.
Novanta minuti (più nove di recupero) trascorsi senza costruire vere e proprie occasioni da gol, se si esclude un tiro di Ferrante terminato a lato da ottima posizione nel primo tempo. La più brutta Ternana della stagione lascia tre punti preziosi a Pineto, con la consapevolezza di dover sperare in un mezzo passo falso delle sue avversarie dirette nel turno che si giocherà nei prossimi due giorni. E con la necessità di mettere mano al portafogli per dare a mister Abate qualche giocatore, e qualche soluzione tecnica, in più.
Primo tempo
Torna al 4-2-3-1 mister Abate. Cianci ancora malconcio (in via di recupero il fastidio al soleo) si accomoda in panchina. Al suo posto il confermato Ferrante. Niente match dall’inizio anche per il terzino sinistro Tito a cui il tecnico rossoverde preferisce Martella. Fiducia, dopo lo stop casalingo con il Gubbio, per Curcio. A completare l’undici Vannucchi in porta, Capuano e Loiacono centrali di difesa, Donati terzino sinistro. In mezzo Corradini e De Boer, a sinistra Cicerelli e a destra Romeo. Per il Pineto di mister Tisci, 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Chakir, Bruzzaniti e Gambale.
Comincia alla grande il Pineto, che al minuto 8′ si rende pericolosissimo: sgasata a sinistra di Gambale con palla in mezzo; Chakir piazzato sul secondo palo arriva in scivolata a colpo sicuro ma il palo evita alla Ternana di subire il gol. Ancora Pineto vicinissimo al gol al 19′: Raggi si invola sulla destra e mette un altro cross radente sul quale Chakir di fatto incespica sulla sfera, sbagliando il più facile dei gol.
La prima occasione per la Ternana arriva al 31′: Martella scende sulla fascia sinistra e crossa sul primo palo. Ferrante è puntuale all’appuntamento ma ‘ciabatta’ la conclusione. Al 43′ azione personale di Corradini con tiro finale dai venticinque metri: conclusione forte ma centrale, Tonti respinge. Un minuto dopo la più grande occasione del primo tempo la spreca malamente Ferrante, servito con un colpo di tacco da Curcio. Il centravanti rossoverde, seppur da posizione defilata, non trova la porta a due passi dal portiere del Pineto.
Secondo tempo
Al 49′ il Pineto passa in vantaggio: azione insistita di Bruzzaniti sulla sinistra, scarico a Schirone che con un traversone trova Chakir dietro la linea difensiva rossoverde (grave la mancanza di marcatura di Martella). Tocco di piatto e vantaggio abruzzese. Al 54′ Abate prova a cambiare le carte sostituendo in un solo colpo tre giocatori, ma le Fere non si svegliano dal torpore generale. Cambia anche il sistema di gioco con il passaggio alla difesa a tre: Loiacono braccetto di destra, Capuano centrale e Tito braccetto di sinistra. Al 79′ Pineto vicino al raddoppio: Fabrizi si gira in un attimo e lascia partire un tiro forte e preciso (dai venti metri) che impegna Vannucchi ad una parata in tuffo con deviazione in angolo. All’83 De Boer riesce ad infilarsi in area ma il rasoterra a cercare il tap in di un rossoverde è sventato dalla difesa abruzzese. Poi nulla più.
Il tabellino
Pineto (4-3-3): Tonti (Cap), Schirone, Germinario, Gambale, Bruzzaniti, Borsoi, De Santis, Raggi, Lombardi, Ingrosso, Chakir. All.: Ivan Tisci
Ternana (4-2-3-1): Vannucchi, Donati, Loiacono, Capuano (Cap), Martella, Corradini, De Boer, Romeo, Curcio, Cicerelli, Ferrante. All: Ignazio Abate
Arbitro: Edoardo Gianquinto
Assistenti: Sicurello e Meraviglia
IV Ufficiale: Di Francesco
Marcatori: 49′ Chakir (P)
Ammonizioni: 55′ Lombardi (P); 60′ Romeo (T); 61′ Gambale (P); 82′ Germinario (P); 90′ Hadziosmanovic (P); 92′ Cicerelli (T)
Sostituzioni: 54′ Tito, Aloi e Cianci per Martella, Corradini e Ferrante (T); 72′ Fabrizi e Pellegrino per Gambale e Schirone (P); 75′ Donnarumma per Curcio (T); 85′ Marrancone e Hadziosmanovic per Raggi e Chakir (P); 86′ Carboni per Romeo (T)