di Gianni Giardinieri
Mettiamola così: tre punti dovevano arrivare e tre punti sono arrivati. Con il minimo sindacale ed una prestazione scialba, inconsistente, confusionaria. Contro la cenerentola del girone, che oggi portava in panchina addirittura tre calciatori classe 2007, la Ternana costruisce di fatto una sola azione, quella del rigore, e niente più. Per tutto il secondo tempo si fa addirittura mettere sotto dal modestissimo Legnago, che non trova il gol solo per un’atavica inconsistenza offensiva. Siamo abituati a giudicare il calcio non tanto dal risultato quanto dalla prestazione e oggi ci sentiamo di dire che la Ternana ha offerto la peggiore versione di se stessa nell’arco, fin qui, della stagione. Possiamo soltanto augurarci che quella di oggi sia stata una giornata storta. E tre punti siano.
Primo tempo
Per la trasferta contro il Legnago Salus, ultima in classifica con 15 punti, mister Abate si affida alla difesa a tre, con Loiacono braccetto destro, Capuano perno e Tito braccetto di sinistra. Casasola e Donati i quinti di centrocampo. De Boer play basso, Corradini e Romeo mezzali, Cicerelli e Cianci in attacco. Vallocchia e Millico, i due nuovi innesti, si accomodano in panchina. Da segnalare l’assenza in panchina di mister Abate, squalificato per una giornata dopo l’espulsione rimediata contro la Vis Pesaro. Al suo posto il vice allenatore Cesare Beggi.
Dopo 17 minuti di poco o nulla arriva il rigore per la Ternana: Cicerelli arriva sul fondo, cross deviato di mano da Zanetti e penalty sacrosanto. Il “10” rossoverde mostra la consueta freddezza ed insacca senza problemi. Tegola per le Fere al 25′, con Romeo costretto ad uscire anzitempo dal campo per un infortunio alla gamba destra. Al 28′ Tito lancia lungo per Cicerelli: consueta sgroppata e palla rasoterra in mezzo per Cianci, che conclude con un tiro forte e piuttosto angolato. Perucchini salva con qualche difficoltà. Vallocchia mostra subito una delle sue specialità al 33′: Tito scende sulla sinistra e rimette in mezzo per il nuovo arrivato, che scarica un bel sinistro, potente ma leggermente troppo angolato.
Secondo tempo
Al 49′ è il Legnago ad avere una potenziale occasione da gol: Franzolini calcia dal limite dell’area, in posizione centrale, e solo un attento Capuano, che intercetta il tiro, evita il peggio. Due minuti dopo proteste del Legnago per un presunto fallo di mano di Cianci (oggettivamente sembrava esserci) in area di rigore. L’arbitro lascia giocare. Al 62′ la Ternana costruisce la prima azione della ripresa, con Casasola che da posizione angolata scarica un destro a mezza altezza che Perucchini respinge con entrambe le mani. Al 68′ Casasola sbaglia un facile passaggio in ripiegamento e apre campo al Legnago: Bombagi perde tempo in area di rigore e la palla attraversa tutta l’ area rossoverde senza che nessuno degli uomini di Bagatti riesca a concludere. Il finale è il regno della confusione, con un generoso Legnago che le prova tutte per agguantare il pareggio e una Ternana che resiste solo grazie all’inconcludenza offensiva degli avversari.
Tabellino
Legnago Salus (4-3-1-2): Perucchini, Tanco, Svidercoschi, Zanetti (Cap), Diaby, Bombagi, Noce, Ampollini, Leoncini, Franzolini, Basso. All.: Massimo Bagatti
Ternana (3-5-2): Vannucchi, Casasola, Loiacono, Capuano (Cap), Tito, Donati, Corradini, De Boer, Romeo, Cicerelli, Cianci. All.: Cesare Beggi
Arbitro: Mattia Ubaldi
Assistenti: Minafra e Martinelli
IV Ufficiale:Testai
Marcatori: 19′ Cicerelli (T) (rig)
Ammonizioni: 17′ Zanetti (L); 41′ Diaby (L); 90+1 Dore (L)
Sostituzioni: 27′ Vallocchia per Romeo (T); 46′ Muteba per Zanetti (L); 65′ Casarotti per Diaby (L); 72′ Dore per Leoncini (L), Millico e Ferrante per Cicerelli e Cianci (T); 80′ Morello e Pescheretola per Franzolini e Basso (L); 84′ Martella e Aloi per Loiacono e Corradini (T)