Lugnano in Teverina: sessualità e disabili

Lugnano in Teverina per due giornate – venerdì 27 e sabato 28 marzo – mette al centro dell’attenzione i temi della disabilità e della sessualità, con il progetto ‘Up&Down’. Un’iniziativa che nasce dalla necessità di raccontare ‘vicende umane’, di far emergere sentimenti, emozioni, paure, condizionamenti, idee, preconcetti e convinzioni che esistono intorno alla sessualità dei disabili.

Un progetto presentato dall’associazione Pro-Luchiano croce verde e che ha vinto il bando per la raccolta e il sostegno di proposte progettuali del Cesvol, parte dal presupposto che, alle persone disabili, non viene garantita una giusta informazione ed educazione alla sessualità, e di conseguenza neanche un’adeguata informazione sulla prevenzione.

‘Tabù’ Venerdì 27 alle 21, nello spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina, va in scena ‘Tabù’, uno spettacolo teatrale sul tema della sessualità e disabilità, a cura della compagnia ‘InStabile’ di Porchiano, con la regia di Corrado Sorbara. Lo spettacolo attinge da ‘paradossi’ della cultura sui tabù della sessualità, specie in ambito della disabilita psico-fisica.

Una tavola rotonda Sabato 28, dalle 9.30 alle 13, nella sala consiliare di Lugnano in Teverina, avrà luogo una tavola rotonda dal titolo: ‘Sessualità e disabilità – affettività, educazione, assistenza, diritti’. Al dibattito interverrà, ovviamente, il sindaco Gianluca Filiberti; il vicepresidente dell’associazione Pro-Luchiano croce verde e curatore del progetto ‘Up&Down’, Gianfranco Santacroce e il coordinatore dell’iniziativa, Corrado Sorbara. Una serie di esperti in psicoterapia daranno il loro contributo con interventi tecnici. Al progetto hanno collaborato anche la Regione Umbria, l’Asl2 di Terni, il Cirp di Porchiano e il Bocciodromo di Amelia.

 

 

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