«L’Umbria raggiunge il target fondi Fesr»

Annuncio dell’assessore regionale Agabiti : «Risultato virtuoso insieme ad altre 4 regioni»

Condividi questo articolo su

Ottimi i risultati conseguiti dall’Umbria nella gestione dei fondi strutturali: esaurito il target 2021

Agabiti: «Dimostrata bontà nostre scelte»

«Dopo aver raggiunto gli obiettivi relativi al 2020, aver centrato con un anno di anticipo il target per il 2021 rappresenta la dimostrazione della validità sia delle innovazioni organizzative introdotte, sia della lungimiranza delle riprogrammazioni effettuate nel corso dell’anno. Il raggiungimento del target di spesa fissato per dicembre 2021 dalla commissione europea per il programma operativo del fondo europeo di sviluppo regionale dimostra la validità delle scelte operate da questa Giunta per migliorare e accelerare la capacità di utilizzo dei Fondi europei», ha commentato l’assessore al bilancio e alla programmazione europea Paola Agabiti.

IL SITO UMBRIA AGRICOLTURA

Finanziata campagna di testing per studenti

«Nello specifico – spiega Agabiti – oltre ad aver formalmente conseguito gli obiettivi di spesa certificata per il Fesr, risultato che ci vede condividere questa virtuosa performance con altre 4 regioni d’Italia, registriamo risultati straordinari anche rispetto al Fondo Sociale Europeo. Per il FSE, strumento grazie al quale in queste ore stiamo finanziando anche la campagna testing per i ragazzi delle scuole secondarie superiori, in attesa della definitiva certificazione delle risorse spese, abbiamo infatti già superato la spesa da sostenere entro la fine dell’anno, registrando un incremento negli interventi che, soprattutto in questa difficile congiuntura, attesta la vicinanza al tessuto sociale e produttivo del nostro territorio. Si tratta – conclude Agabiti – di un punto di partenza, dal quale sono certa sapremo raggiungere ulteriori traguardi per sostenere al meglio le politiche di sviluppo e di coesione della Regione».

La posizione dell’opposizione lo scorso aprile

Umbria: «Fondi strutturali europei, prima imprese e famiglie»

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli