Mandò in coma un ternano: spacciatore condannato

Terni – Sei anni e sei mesi di reclusione ad un 39enne del Marocco. I fatti risalgono al 2013. Indagine della squadra Mobile

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Sei anni e sei mesi di reclusione, oltre a 30 mila euro di multa. Questa la condanna inflitta venerdì dal tribunale di Terni – giudice Massimo Zanetti – ad un 39enne del Marocco (E.H.E.M.), arrestato negli anni scorsi dalla sezione antidroga squadra Mobile di Terni a seguito di un’indagine incentrata anche su un’overdose da eroina riguardante un ternano che all’epoca dei fatti aveva 45 anni, poi salvato dai medici dell’ospedale ‘Santa Maria’.

La vicenda

In diversi episodi, nel maggio del 2013, il soggetto – in concorso con un connazionale giudicato separatamente – aveva spacciato eroina a numerosi clienti, soprattutto ternani, ad un prezzo compreso fra i 40 ed i 45 euro la dose. Una di queste, però, evidentemente ‘tagliata male’, aveva fatto finire in coma il 45enne, poi trasportato d’urgenza in ospedale e ricoverato in prognosi riservata. La polizia di Stato era riuscita ad individuare coloro che avevano ceduto la dose – fra cui il 39enne – unitamente agli episodi di spaccio finiti nelle carte del procedimento penale che, fra le contestazioni, comprendeva anche quella relativa alle lesioni causate al cliente ternano. Venerdì il trbunale ha più che accolto le richieste del pm Adalberto Andreani ed ora la prospettiva, per il cittadino marocchino condannato, è quella del processo d’appello.

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