Una perizia per capire se sia in grado di riferire l’accaduto, di partecipare al giudizio. E la risposta del dottoressa Vittoria Niglio – perito incaricato dal tribunale per i minorenni di Perugia – è stata positiva. La 15enne ternana che la scorsa estate ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di due 17enni di nazionalità egiziana a Ferentillo, poi arrestati dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Terni alcuni giorni dopo il fatto, potrà testimoniare nell’ambito dell’incidente probatorio disposto dallo stesso tribunale, in particolare dal gip Grazia Isa Maria Mazzini. L’udienza in cui è stato sentito il perito in merito al quesito posto, si è tenuta martedì a Perugia e il giudice per le indagini opreliminari ha preso atto delle conclusioni alla presenza, fra gli altri, dei legali difensori dei due arrestati – gli avvocati Enrico e Lorenzo De Luca – e del perito da loro incaricato, la dottoressa Tatiana Crespi. Ora si attende la fissazione di una nuova udienza – nell’ambito dell’incidente probatorio – in cui verrà sentita la ragazza. Successivamente gli atti torneranno al procuratore Flaminio Monteleone per la prosecuzione delle attività di indagine. La giovane aveva denunciato di essere stata abusata lungo il corso del fiume Nera, a Ferentillo, poco dopo essere giunta in paese – dove ha alcuni familiari – a bordo di un autobus giunto da Terni. Era il 28 giugno scorso e gli arresti da parte dell’Arma ternana sarebbero poi scattati il successivo 8 luglio. I due 17enni si trovano ristretti nell’istituto penale per i minorenni di Firenze.
Minorenne violentata a Ferentillo: in carcere due giovani. Le indagini vanno avanti