Asciutto o bagnato, poca differenza. Danilo Petrucci conferma l’eccellente forma del periodo: il 26enne ternano, sul circuito di Assen, partirà dalla prima fila nel tappa olandese del mondiale Motogp. A superare il ‘ducatista’ umbro solo Johann Zarco e Marc Márquez; quinto il compagno di team Scott Redding, quarto Valentino Rossi.
Danilo Petrucci (foto Octo Pramac Racing)
Brillante venerdì Miglior avvio di weekend non ci poteva essere per il ternano, capace di ottenere il miglior tempo nella fp1 in 1’34.680 davanti a Zarco e Crutchlow; nella sessione seguente Petrucci migliora il crono (1’33.890), ma perde diverse posizioni chiudendo al 7° posto.
Pioggia al sabato Pista bagnata e tempi decisamente più alti nella fp3, con un sorprendente Scott Redding in testa: Petrucci è 11° in 1’47.306, ma i tempi combinati – i migliori restano quelli del venerdì, giocoforza – consentono al ternano di qualificarsi direttamente alla q2.
Petrucci in testa in avvio di sessione con il tempo di 1’47.176, con tre decimi di vantaggio su Rossi. A metà qualifica c’è quindi il sorpasso di Márquez, ma il ternano replica prontamente e piazza un 1’46.526 che mette dietro lo spagnolo; nel finale il campione del mondo in carica e Zarco (in pole grazie al tempo di 1’46.141) si migliorano e relegano il ‘ducatista’ al 3° posto. Per lui si tratta della seconda partenza consecutiva dalla prima fila dopo quella ottenuta in Catalogna: «Mi aspettavo la pole – le parole al termine – sinceramente, sono sempre stato al top. Purtroppo ho commesso un errore nella parte finale e sono rimasto al 3°. Fa sempre piacere stare davanti. Stiamo lavorando bene, il feeling con la moto è molto positivo e il team sta facendo grandi cose: sono molto fiducioso per la gara anche perché siamo andati bene anche in condizioni di asciutto. Mi piacerebbe che la gara fosse ‘dry’».
