Narni: Lucarelli candidato sindaco per il centrosinistra

L’esponente Pd ha avuto la meglio sul socialista Mercuri nelle primarie: 1.340 preferenze contro 420

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Sarà Lorenzo Lucarelli, 40 anni compiuti lo scorso 21 ottobre, il candidato a sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali di giugno a Narni. È lui ad aver vinto le primarie nel confronto con Marco Mercuri: 1.340 preferenze per l’attuale assessore Pd, 420 per lo sfidante socialista. I votanti sono stati 1.766 nei quindici seggi allestiti.

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«Una giornata di festa»

«Oggi è stata una giornata di festa per la democrazia, per la città, per il centrosinistra e per il Pd. Dal confronto le basi per il futuro», le parole a caldo del segretario provinciale Pd Fabrizio Bellini: «La partecipazione è stata ampia e incoraggiante e ci conforta rispetto all’equilibrio e alla correttezza del percorso di grande apertura e responsabilità che si è voluto costruire a Narni. Ora, con Lucarelli, saremo al lavoro perché i contenuti e i progetti rimangano al centro e soprattutto perché da domani si rafforzi l’unità d’intenti della coalizione e del civismo che si riconosce nei valori del centrosinistra per dare a Narni il domani che merita». Soddisfazione anche da parte del segretario Pd di Narni Fabio Svizzeretto: «Per la prima volta abbiamo organizzato e celebrato le primarie per la scelta del candidato sindaco. Le abbiamo volute e le abbiamo organizzate con impegno e spirito costruttivo, certi che nelle occasioni di partecipazione si rafforzino le ragioni dello stare insieme. Abbiamo lavorato per riattivare una rete, politica e civica, di impegno e di elaborazione e la bella affluenza di oggi ci da ragione delle nostre scelte. Con Lorenzo Lucarelli, insieme a tutta la coalizione, siamo impegnati perché le idee camminino insieme alle persone, nel solco dell’apertura e della partecipazione». Infine Tommaso Bori, segretario regionale Pd: «Con le primarie di oggi, il Partito Democratico a Narni si è fatto laboratorio di un percorso aperto e plurale che tiene insieme una colazione che va dal Movimento 5 Stelle ai Socialisti, passando per le realtà del civismo, in cui il Pd è architrave. Obiettivo: cementare il campo largo elaborato dal segretario nazionale Letta. A Narni abbiamo dimostrato grande generosità, responsabilità, spirito di condivisione e attenzione all’esigenza di premettere valori comuni e progetto alle ambizioni personali di ciascuno. È il modello che ci consente di aprirci alla realtà del territorio e di mettere insieme idee e impegno per il futuro. Da oggi – conclude – saremo tutti insieme per investire sulla città con ambizione e sguardo lungo».

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