Intervento dei vigili del fuoco di Amelia e dei carabinieri forestali di Narni, presenti con la propria comandante Alessia Lauricella, nel pomeriggio di mercoledì presso il lago di San Liberato (Narni). Gli uomini del 115 del comando provinciale di Terni hanno recuperato e messo in salvo una tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina) che si trovava nelle acque della diga Acea dell’invaso. La tartaruga sarebbe ‘emersa’ a seguito dei lavori di manutenzione in corso da parte di Acea, a seguito del prosciugamento di un canale. Nella giornata di giovedì verrà affidata al nucleo Cites della forestale di Perugia per tutti gli accertamenti e le indagini del caso volte anche ad accertare da quanto tempo l’animale si trovasse in cattività . Si tratta di una specie protetta e considerata pericolosa per la comunità pubblica, introdotta illegalmente in Italia. Anche per questo la vicenda potrebbe avere conseguenze penali per i responsabili dell’abbandono.