Un insulto razzista che scatena la reazione violenta, alla fine sono stati denunciati in due. I fatti risalgono ad alcuni giorni fa, quando un perugino di 55 anni si è recato alla questura di Perugia per riferire di essere stato vittima di un’aggressione da parte di uno straniero.
I fatti L’uomo ha riferito agli agenti che mentre si trovava alla fermata del minimetrò di Fontivegge gli si è avvicinato un uomo di colore che gli ha chiesto di dargli un biglietto. Malgrado il suo iniziale rifiuto, l’uomo non si è perso d’animo e ha reiterato la richiesta. A quel punto, il perugino ha perso le staffe e lo ha scacciato, dicendogli testualmente: «Vattene via negro di merda». Lo straniero, risentito per quell’offesa, lo ha colpito al volto con un pugno e se ne è andato. L’aggredito a quel punto ha deciso di denunciare e si è recato in questura dove ha fornito una descrizione piuttosto accurata dell’africano. Gli agenti delle volanti hanno poi, con una veloce attività investigativa,individuato un 35enne senegalese abituale frequentatore della zona, e indagato per percosse.
Insulto razzista Ma la storia non è finita per l’uomo aggredito, infatti gli agenti hanno dovuto spiegare che l’espressione usata per scacciare lo straniero è un atto illecito e discriminatorio e che sarebbe andato incontro anche lui ad un procedimento penale. Tuttavia, l’uomo ha confermato l’espressione ingiuriosa e affermato che «lui gli africani li vede così». In conclusione, per il senegalese è scattata una denuncia per percosse; per il perugino, una denuncia per violazione della legge Mancino, che punisce ogni comportamento integrante discriminazione per motivi razziali.
