Un violento temporale ha colpito il comprensorio di Terni nel tardo pomeriggio di mercoledì – poco prima che il terremoto gettasse nuovamente nel panico l’Italia centrale – causando numerosi allagamenti, la caduta di alcuni alberi e disagi alla circolazione stradale.
Città in tilt Difficile localizzare i maggiori disagi, di certo c’è che gran parte della città ha subito le conseguenze del nubifragio: dalla zona nord da Gabelletta a borgo Rivo, fino a Maratta, al centro città e all’area dell’ospedale. Allagamenti in serie hanno creato problemi fra ponte Allende, via Prati, via Aleardi, viale dello Stadio. Problemi anche nel sottopasso di via Giandimartalo da Vitalone e nella zona di borgo Bovio. L’acqua, come già più volte in passato, ha invaso anche gli spogliatoi e il parcheggio sotterraneo del comando della Polizia municipale di Terni.
Cardeto Nel quartiere Cardeto un albero, lungo via Radice, è stato danneggiato da un fulmine e si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza. Decine le chiamate giunte al centralino del 115 da tutto il comprensorio. Nella zona di Maratta si si è verificata la caduta di piante nei pressi della strada che conduce a Collerolletta. Altri problemi vengono segnalati a Cospea dove, oltre ai disagi per la viabilità e legati al crollo di alberi sulla sede stradale, la sede del Cesvol di via Montefiorino avrebbe riportato danni da allagamento e da infiltrazioni di acqua piovana.
Treno bloccato Nella prima serata di mercoledì un treno della Fcu sarebbe rimasto bloccato fra le stazioni di Acquasparta e San Gemini in seguito alla caduta di piante lungo le rotaie.
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