Nuovi ospedali Terni e Narni-Amelia: «Ok a 184 milioni di euro finanziamento Inail»

L’annuncio della Regione: firmato il decreto per le strutture. Focus anche su convenzioni e riequilibrio territoriale: mirino su stadio-clinica Ternana?

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«Al termine di un iter promosso dalla Regione, è stato firmato il Dpcm che prevede il finanziamento da parte dell’Inail di 84 milioni per l’ospedale di Narni-Amelia e di 100 milioni per l’ospedale di Terni». Ad annunciarlo – sul tema nell’ultimo biennio ci sono stati diversi cambiamenti – è palazzo Donini dopo una riunione di lunedì sera che ha visto coinvolti la presidente Donatella Tesei, l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto e il direttore regionale Massimo D’Angelo. C’è anche un chiaro riferimento alla vicenda Ternana.

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Il progetto originario Narni-Amelia

La novità

Dalla Regione informano che i finanziamenti permetteranno di «utilizzare gli 84 milioni (ex art. 20), inizialmente previsti per la realizzazione della nuova struttura sanitaria di Narni-Amelia, per contribuire al project financing dell’ospedale di Terni, consentendo la sostenibilità economica dell’operazione. Come detto, ora seguiranno gli atti procedurali che porteranno alla realizzazione delle due importanti strutture nello scacchiere della sanità pubblica regionale».

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Massimo D’Angelo

Convenzionamenti, territori e Ternana

Non è finita qui. Da Perugia inoltre sottolineano che «tra i prossimi atti si provvederà a rivedere la programmazione regionale rimettendo al Creva (Comitato Regionale di Valutazione) la valutazione dei convenzionamenti in una esclusiva e virtuosa ottica di migliore funzionalità alle necessità integrative della sanità pubblica regionale nonché di un equilibrio tra i territori, nel rispetto di norme e procedure amministrative». Mirino anche sul discorso stadio-clinica della Ternana? Più che probabile. Convocata una conferenza stampa per mercoledì mattina.

Il sindaco Latini

«Doppia buona notizia»

Il sindaco di Terni Leonardo Latini parla di due ottime notizie in riferimento ad ospedale e convenzionamenti: «Ricordo che il progetto è stato già da tempo depositato in Regione e trasmesso all’azienda ospedaliera. Ora la Regione ci conferma che, a seguito della firma del Dpcm che prevede il finanziamento da parte dell’Inail, ci sono i fondi per contribuire al progetto di finanza e consentire così di raggiungere la sostenibilità economica di un’opera tanto complessa quanto fondamentale per il nostro territorio. La seconda ottima notizia è l’annuncio che sarà rivista la programmazione regionale rimettendo al Creva la valutazione dei convenzionamenti in un’ottica di riequilibrio territoriale in Umbria. Credo che una doppia operazione di questo genere, per la quale mi sono personalmente adoperato fin dall’inizio del mio mandato, possa essere definita di portata storica per la nostra regione. Per la prima volta si parla concretamente – e non a chiacchiere – di riequilibrio nella sanità regionale, con i fondi per il nuovo ospedale di Terni e con una revisione dei convenzionamenti che lascerebbe una strada aperta a chi sta cercando di costruire operazioni altrettanto importanti sul versante della progettualità pubblico-privata nel ternano, a cominciare, naturalmente, dal presidente Stefano Bandecchi. Da parte mia continuo a seguire da vicino questa partita, per la quale sono costantemente in contatto con la presidente Tesei e con la giunta regionale. Manifesto apprezzamento per il grande lavoro fin qui svolto insieme a un ente regionale che per la prima volta nella storia della nostra regione, si sta dimostrando attento alle richieste, ai progetti, alle idee di sviluppo che arrivano dal Sud dell’Umbria. La presidente Tesei – conclude – ha d’altronde più volte sottolineato nei suoi interventi che Terni e il ternano sono fondamentali per lo sviluppo dell’intera regione e di questo noi siamo sempre più convinti, soprattutto in un settore strategico come quello della sanità, dove la richiesta d’interventi urgenti e risolutivi arriva coralmente dai cittadini e dagli operatori, dai professionisti; una richiesta forte che noi abbiamo cercato d’interpretare politicamente e che presto potrebbe finalmente avere risposte concrete».

Francesco Maria Ferranti

«Passo positivo per stadio-clinica»

Soddisfazione anche da parte del presidente del consiglio comunale di Terni, Francesco Maria Ferranti (FI): «È da cogliere con soddisfazione la notizia che da un iter promosso dalla Regione Umbria e sostenuto fortemente dal Comune di Terni da un punto di vista politico sia divenuto realtà attraverso la firma di un dpcm lo stanziamento di 184 milioni per gli ospedali di Terni e di Narni-Amelia. Voglio sottolineare come temi amministrativi che per decenni sono stati solo chiacchiere, in questi anni hanno preso forma concretamente. Un passo positivo verso la realizzazione del progetto stadio clinica anche la scelta della Regione di stabilire che le convenzioni per i posti letto in Umbria a scadenza verranno azzerate e che i nuovi bandi prevederanno il criterio premiante per un equa distribuzione territoriale della quale l’Umbria del Sud ha bisogno in un’ottica di una sanità integrata tra pubblico e privato che può convivere in modo utile a fornire un servizio più efficiente agli utenti. Sullo stadio clinica restiamo in attesa della conclusione della conferenza dei servizi regionale che, alla luce anche di questa scelta, ritengo potrà essere positiva come il consiglio comunale di Terni – conclude – si aspetta avendo nel maggio 2021 dichiarato il progetto di interesse pubblico per il capoluogo Terni».

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