Il prossimo 8 maggio si voterà per eleggere il rettore dell’Università degli studi di Perugia per il sessegno accademico 2019-2025, un eventuale secondo turno è stato fissato per il 16, mentre il ballottaggio il 23. Sono 8 i candidati in ‘corsa’, per i quali è stato organizzato un calendario di incontri anche nel polo scientifico didattico di Terni. I primi due a presentare il proprio programma, lunedì mattina nella sala conferenze del corso di laurea in medicina e chirurgia, sono stati il professor Fausto Elisei e il professor Franco Cotana.
Il professor Fausto Elisei
Per sviluppare l’università in questo territorio, secondo il professor fausto Elisei, «c’è bisogno di un nuovo progetto di sviluppo che coinvolga tutti i soggetti che operano nella regione: l’università, le fondazioni, la politica e gli enti locali, per rilanciare il progetto Terni grazie ad un rapporto con il territorio che permetta di far crescere le imprese. Probabilmente c’è bisogno di corsi di laurea un po’ più professionalizzanti costruiti in sinergia con le imprese del territorio e che aiutino i giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro». Il rapporto con le istituzioni per Elisei «deve essere improntato sulla costruzione di obiettivi comuni, in un territorio in cui gli investimenti necessari sono consistenti a causa di strutture ormai vecchie. Sarà importante trovare la possibilità di costruire un campus universitario che accolga studenti di dipartimenti diversi nello stesso ambito perché altrimenti non si vive l’università e diventa difficile offrire servizi a tutti».
Il professor Franco Cotana
Terni, per il professor Franco Cotana, «rappresenta il secondo polo universitario più importante della nostra regione. L’Umbria la definisco una regione multi-campus, quindi ritengo che Terni, dove noi abbiamo investito in termini di laboratori per il personale, abbia delle strutture importanti come il polo di ingegneria a Pentima, ma che bisogno di essere riorganizzato e messo in sinergia con il corso di laurea di economia. C’è poi il polo di medicina, una struttura che ha bisogno di essere completata e sistemata per arginare il degrado. Il terzo polo infine, quello di Narni, sta avendo un grande successo di studenti. Credo che questo comprensorio Terni-Narni rappresenti un polo importante per la sua vicinanza con Roma e in un’ottica di una dimensione internazionale è importante avere studenti che vengono da tutte le parti del mondo».
I prossimi appuntamenti
Il 18 marzo sarà la volta del professor Francesco Tei e del professor Ambrogio Santambrogio; il 25 marzo si presenteranno il professor Maurizio Oliviero e il professor Fabrizio Figorilli; il 1° aprile sarà la volta della professoressa Elena Stanghellini e della professoressa Claudia Mazzeschi.
