di S.F.
L’acquisizione urgente della fornitura di 22 letti degenza. A richiederlo è il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Terni, Pietro Manzi: il Santa Maria ha deliberato in giornata l’indizione della procedura negoziata per l’affidamento attraverso la piattaforma Consip.
La necessità
A questo punto si è giunti dppo che l’ingegnere Gianluca Bandini, dirigente della struttura tecnico-patrimoniale del Santa Maria, ha indicato l’importo presunto da porre a base d’asta: 2 mila euro a letto con criterio di aggiudicazione del prezzo più basso. Ma le forniture in questione «non sono inserite nell’elenco dei prodotti per i quali l’osservatorio dei contratti pubblici ha provveduto a pubblicare i prezzi di riferimento e pertanto l’importo è stato determinato tenendo conto del costo storico». I letti sono compresi nei programmi del Cras (Centrale di acquisto per la sanità) ma la storia in questo caso è ancora lunga perché è in corso la stesura del capitolato di gara. Risultato: l’azienda ospedaliera fa da sé per via dell’urgenza nell’acquisto «nel più breve tempo possibile». Con attivazione del contratto in via d’urgenza.