Aggrediti al pronto soccorso di Terni: c’è il rientro in servizio

Lo spiacevole episodio lo scorso 30 gennaio: venerdì mattina cerimonia di ringraziamento per gli infermieri e gli operatori sanitari coinvolti

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Il 30 gennaio erano stati aggrediti in medicina d’urgenza da un 32enne ubriaco, poi denunciato dalla polizia di Stato. A distanza di oltre un mese gli infermieri e gli operaratori sanitari del ‘Santa Maria’ di Terni coinvolti nello spiacevole episodio sono tornati in servizio: venerdì mattina c’è stata una breve cerimonia di ringraziamento per la responsabilità e lo spirito di collaborazione dimostrati in una situazione così delicata.

30 GENNAIO, L’AGGRESSIONE

L’apprezzamento

Si tratta della dottoressa Simona Broccoletti, degli infermieri Elena Sbringhetti, Michel Giampietro e Giulio Pastura, dell’operatrice sanitaria Tiziana Morgillo e della guardia giurata Fabio Carissimi. «Tenevamo particolarmente a riaccogliervi sul posto di lavoro nel migliore dei modi – le parole del direttore generale Pasquale Chiarelli – per dimostrarvi l’apprezzamento di tutto l’ospedale per il senso di responsabilità dimostrato in una situazione così complessa e delicata come quella che si è venuta a creare». «Il protocollo aziendale relativo alla sicurezza – ha aggiunto il direttore sanitario Sandro Vendetti – ha funzionato nel migliore dei modi, con il coinvolgimento anche della guardia giurata e poi l’intervento delle forze dell’ordine. Il nostro impegno è quello di continuare ad aggiornare costantemente il personale sul fronte sicurezza, anche tramite corsi di aggiornamento e revisione costante delle procedure». Con loro anche la responsabile delle risorse umane Maria Rita Bruscolotti, la responsabile di medicina d’urgenza Alessandra Ascani ed i rappresentanti del Sitro, Valerio Di Nardo ed Emanuele Orlandi.

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