Conferenza stampa sabato mattina presso la sede del Pd di Terni per presentare le due candidature unitarie – Pierluigi Spinelli alla segreteria comunale e Fabrizio Bellini per quella provinciale – in vista dei congressi del Partito Democratico. I due – entrambi a sostegno del candidato Tommaso Bori per la segreteria regionale – spiegano la decisione di candidarsi e illustrano gli obiettivi che i Dem ternani devono porsi per ‘ripartire’.
I ‘numeri’ a Terni
Con loro anche Adriano Padiglioni, coordinatore comunale, che ha riepilogato il quadro della situazione: «Si terranno tutte le assemblee di circolo, sono tredici quelli del comune di Terni – dodici su base territoriale e uno tematico – che nel 2019 hanno registrato 656 iscritti. Per la provincia di Terni sono 53 i circoli con 1.817 gli iscritti che avranno diritto al voto. Spinelli e Bellini – ha aggiunto Padiglioni – portano con loro un bagaglio importante di esperienza dal punto di vista politico e amministrativo. Il Pd ha bisogno di rigenerarsi, come è stato scritto nei documenti programmatici, e di guardare al futuro. Serve una relazione con i propri iscritti ed il territorio. È ora di chiudere una fase caratterizzata anche da forti lacerazioni e divisioni interne, bisogna tracciare una linea e da lì ripartire: un punto di discontinuità che deve essere il faro per ricostruire il Pd».