Percolato: chiesta l’assoluzione per le due giunte Di Girolamo

Terni – Ad oltre due anni e mezzo dalla prima udienza, la pubblica accusa ha chiesto il proscioglimento dei 17 imputati

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Diciassette assoluzioni: a due anni e mezzo dalla prima udienza ed oltre tre dai rinvii a giudizio, questa la richiesta della pubblica accusa – rappresentata in aula dal pm Marco Stramaglia – per tutti i diciassette imputati del processo legato all’aggiudicazione del servizio di smaltimeno del percolato della discarica comunale di vocabolo Valle. L’udienza si è tenuta giovedì mattina di fronte al tribunale di Terni in composizione monocratica (giudice Chiara Mastracchio).

Indagine ‘apripista’

L’indagine era stata la prima della procura di Terni sul ‘filone’ degli appalti ed aveva rappresentato una sorta di preludio alle successive ‘Spada’ e ‘Spada bis’. Proprio lo scorso 15 ottobre il processo ‘Spada’ – che originariamente aveva portato all’arresto dell’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo e dell’ex assessore Stefano Bucari – ha visto emesso il giudizio di primo grado con l’assoluzione di tutti gli imputati perché ‘il fatto non sussiste’. Di contro il processo ‘Spada Bis’ ha visto due condanne inflitte dal giudice di prima istanza.

Il motivo

Giovedì in aula, nel chiedere il proscioglimento di tutti e diciassette gli imputati, il pubblico ministero ha rimarcato l’assenza di qualsivoglia elemento soggettivo, evidenziando come il frazionamento dell’appalto – da qui la contestazione di ‘turbata libertà degli incanti’ – non fosse finalizzato a favorire qualcuno, bensì strettamente legato alle condizioni economico finanziarie dell’ente.

Imputati e difensori

Gli imputati – i cui legali hanno discusso, in qualche caso, e quindi discuteranno le rispettive posizioni nel corso delle prossime udienze, sono l’ex sindaco Di Girolamo, gli ex assessori Bucari, Libero Paci, Roberto Fabrini, Silvano Ricci, Sandro Piermatti, Marco Malatesta, Daniela Tedeschi, Renato Bartolini, Simone Guerra, Maria Bruna Fabbri, Giorgio Armillei, Francesco Andreani, Cristhia Falchetti Ballerani, Emilio Giacchetti e gli ex dirigenti comunali Maurizio Galli e Marco Fattore. Fra gli imputati, ovviamente, non figura più l’ex assessore Luigi Bencivenga, deceduto lo scorso luglio. Fra gli avvocati difensori figurano invece Enrico De Luca, Attilio Biancifiori, Roberto Spoldi, Donatella Virili, Francesca Abbati, Manlio Morcella, Patrizia Bececco e Carlo Moroni. In aula ci si tornerà il prossimo 19 novembre per le arringhe dei difensori e quindi il 7 dicembre, data in cui dovrebbe essere emessa la sentenza.

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