Finte assicurazioni per un valore di 350 mila euro che vede protagonisti padre e figlia, consulenti assicurativi. Entrambi sono stati denunciati dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Perugia: il blitz è scattato in seguito alle denunce sporte dai truffati e dalla stessa agenzia che li impiegava.
Il raggiro e la radiazione
In sostanza padre e figlia proponevano ai clienti le polizze ‘ramo vita’, quindi riscuotevano il premio assicurativo e si tenevano i soldi ricevuti senza che l’assicurazione venisse stipulata. Sono quindici le vittime della truffa, tutte tratte in inganno dalla falsa documentazione prodotta dagli indagati: non era coerente con quanto riportato dal sistema informatico della compagnia. L’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni ha disposto la radiazione dei due dal registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi.