Perugia-Crotone, il Grifo deve contenere il rilancio di Marino

Video – Le conferenze stampa dei due tecnici alla vigilia della sfida del Curi. L’elenco dei convocati

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di P.C.

Il Crotone ha fatto un solo punto nelle ultime quattro partite, riacciuffando per un pelo la partita casalinga contro il Monza. Eppure l’atmosfera, in una piazza che viene dalla serie A e sembrava avere tutte le intenzioni per puntare a una imminente risalita, non è così dimessa come si potrebbe immaginare: anzi, nonostante la distanza, sono attesi al Curi una novantina di tifosi calabresi, corroborati nell’entusiasmo dall’arrivo di Pasquale Marino, al posto di Francesco Modesto, allenatore all’esordio in serie B, il cui cognome troppo spesso veniva utilizzato – in terra calabra – per scontatissimi giochi di parole.

Come arriva il Perugia

La trasferta di Como e l’amichevole di Empoli hanno messo fuori gioco Aleandro Rosi, non convocato insieme al lungodegente Carretta. Anche se ad Alvini i moduli descritti con i numeri non piacciono, possiamo dire che la squadra si schiererà probabilmente con un 3-5-2. Kouan dovrebbe rientrare dal primo minuto ma nel ruolo di mezzala a centrocampo, non di disturbatore, pur nella consapevolezza che il Crotone ha in Zanellato un regista da aggredire. In casa Grifo, invece, il registra dovrebbe essere Burrai, insidiato però da Ghion. Davanti dovremmo rivedere la coppia don Matos e De Luca. Al tecnico è piaciuta la squadra vista in amichevole e – in conferenza -si è posto come obiettivo quello di riscattare ad ogni costo la debacle di Como, magari sfruttando appieno il doppio turno casalingo.

I convocati del Perugia

1 Fulignati, 22 Chichizola; 3 Righetti, 5 Angella, 15 Dell’Orco, 21 Curado, 32 Zanandrea, 39 Sgarbi; 4 Gyabuaa, 6 Segre, 8 Burrai, 14 Murgia, 16 Ghion, 19 Vanbaleghem, 23 Falzerano, 25 Santoro, 28 Kouan, 30 Ferrarini, 44 Lisi; 9 De Luca, 10 Matos, 11 Murano, 20 Bianchimano.

Un estratto della conferenza stampa (Alvini)

Come arriva il Crotone

Se il vecchio allenatore Modesto – che come Alvini si ispirava nel modulo e nell’intraprendenza alla scuola di Gasperini e Juric – giocava con un 3-5-2 iperoffensivo, il navigato Marino si è posizionato con un più tradizionale 4-3-3 chiuso, che punta innanzitutto a mettere a posto una difesa ultraperforata negli ultimi tempi: fra la serie A dello scorso anno e il primo scorcio di questa serie B, ha subito oltre cento reti e delle ultime 14 gare, mettendoci anche coppa e amichevoli, ha vinto una sola partita, guarda caso contro la prima in classifica.

Rientra Benali, out Contini

Il portiere pararigori Nikita Contini si è fatto male contro il Monza e non sarà della sfida (giocherà Festa). Non c’è nemmeno Mogos. In compenso Marino recupera Benali, assente dalle prime partite e che a questa squadra mancava come il pane. Il fantasista, che sfiorò Perugia nell’anno di Oddo, dovrebbe comunque partire dalla panchina, non avendo il ritmo gara. Rientra dall’infermeria anche Estevez mentre Kargbo ha scontato i tre turni di squalifica.

Il convocati del Crotone

1 Festa (GK), 3 Cuomo, 5 Visentin, 6 Mondonico, 7 Vulic, 8 Estevez, 9 Mulattieri, 10 Benali, 11 Juwara, 12 Pasqua (GK), 15 Donsah, 17 Molina, 18 Oddei, 19 Canestrelli, 20 Rojas, 21 Zanellato, 22 Saro (GK), 23 Giannotti, 24 Kargbo, 27 Nedelcearu, 28 Borello, 29 Sala, 30 Paz, 44 Schirò, 99 Maric.

Le parole di Marino

«Abbiamo avuto buone reazioni anche quando eravamo sotto – ha detto il tecnico dei calabresi – devo dire che i ragazzi reagiscono e sono contento di quanto hanno fatto in nazionale (riferimento agli exploit con l’under 21 di Canestrelli e Mulattieri».

«I terzini? Ci adattiamo: i ragazzi che fin qui ho schierato hanno lavorato abbastanza bene e si sono messi a disposizione».

«Stanno facendo bene. L’unica nota negativa è arrivata nell’ultimo match, il Perugia ha una sua identità delineata, ci aspettiamo una squadra forte davanti. Per quanto riguarda gli esterni bassi noi li abbiamo, sono giocatori duttili che hanno fatto bene giocando con la difesa a 4». Ed ancora: « Dobbiamo preparare la partita sapendo che a prescindere dai risultati affrontiamo una squadra aggressiva che fa dell’intensità l’arma migliore. Dobbiamo essere bravi a mettere la stessa intensità e ferocia agonistica degli avversari. Hanno la mente più libera rispetto al Crotone che deve fare punti».

Il video della conferenza stampa

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