Perugia, dopo Novara gli applausi del patron

Il giorno dopo la sofferta vittoria in Piemonte (e le relative polemiche), Santopadre scrive un messaggio a squadra e tifosi. Per il Verona, ancora out Volta e Di Carmine

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Da un lato, la sfuriata del presidente Massimo De Salvo dopo Novara-Perugia (che tanto ha fatto discutere), dall’altro i complimenti del presidente del Grifo Massimiliano Santopadre al gruppo.

Le stesse sensazioni dell’ultima promozione «Ieri sono andato via da Novara orgoglioso dei miei ragazzi, dell’allenatore e della società – scrive sul sito – non solo per il risultato finale che ovviamente è importantissimo per il nostro cammino ma soprattutto per un motivo, aver riassaporato nello spogliatoio e durante la partita in tribuna quel sapore di convinzione, sacrificio, sudore, voglia di vincere che ci ha contraddistinto l’anno della promozione in Serie B». Nessuna scaramanzia, quindi, per Santopadre.

In dialetto«Ho rivisto i giovani e gli esperti darsi una mano reciproca sia in campo che fuori – continua il patron – ho visto negli occhi dell’allenatore la voglia di scrivere pagine importanti della storia del Perugia. Qualcuno, incautamente oserei dire, ha pensato che da parte mia ci fosse poca voglia di Serie A e allora io oggi dico a quei 22 mila di Perugia-Frosinone del 4 maggio 2014 (e qui il messaggio riportarto in maiuscolo sul sito): ‘Io credo fortemente fortemente nei miei giocatori e nel mio allenatore, ci ho sempre creduto, ci sto credendo come non mai in questo momento e urlo con tutta la forza che ho dentro di me di venire al Curi perché è il momento di dimostrare che volere è potere’». E poi l’esortazione in perfetto dònca: «Credemce. Tutti insieme. Martedì e fino alla fine deve essere una bolgia. Combattiamo con loro».

Verso Verona: out Volta e Di Carmine Volta ha avuto una piccola contrattura muscolare, Di Carmine un fastidio al tallone. Esclusa l’infrazione ossea, ma è difficile che i due possano recuperare in vista di martedì’. Anche contro il Verona, quindi, Bucchi dovrà rinunciare ai leader di difesa e attacco. Nel reparto arretrato torna sicuramente Belmonte, quindi potrebbe essere riproposto il solito assetto a quattro, con Monaco e Mancini centrali. Davanti, spazio ancora a forte, con due esterni da scegliere fra i 4 a disposizione (con Terrani in grande spolvero).

Il regalo da Terni C’è rivalità fra le squadre e le città, ma negli ultimi turni Perugia e Ternana si stanno facendo bei regali, fermando le reciproche avversarie nella corsa play-off e play-out. L’ultimo arriva da Terni, dove la squadra di Liverani ha battuto 2-0 il Frosinone. Grazie alla sconfitta dei ciociari e alla contemporanea vittoria del Perugia a Novara, ma soprattutto del Cittadella, i playoff ora non sembrano più a rischio: la distanza fra terza e quarta è di appena cinque punti.

Le partite del sabato Benevento-Vicenza 0-0, Ascoli-Brescia 0-0, Avellino-Cesena 1-1, Bari-Verona 0-2, Cittadella-Carpi 4-1, Latina-Spal 1-2, Pro Vercelli-Salernitana 0-0, Spezia-Entella 2-0, Ternana-Frosinone 2-0, Trapani-Pisa 1-0.

Classifica di B Spal 70, Verona 65, Frosinone 62, Cittadella 57, Perugia 56, Benevento 55, Spezia 54, Entella 51, Carpi 51, Novara 50, Bari 50, Salernitana 50, Pro Vercelli 46, Avellino 45, Cesena 43, Ascoli 41, Trapani 41, Ternana 39, Brescia 39, Vicenza 38, Pisa 32, Latina 31.

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