In silenzio. Così Perugia e Ternana si avvicinano alle partite che martedì sera (umbriaOn le seguirà dalle 20 in diretta live) le vedranno impegnate rispettivamente con il Cesena in casa e con il Frosinone in trasferta.
Qui Terni Uno, Bandecchi (Ternana) ha usato la clava nei confronti dei suoi: «La squadra deve essere più determinata e l’allenatore deve trovare il suo gioco, sono andato via con grandissima delusione. Non si può non usare bene il destino, perché poi si arrabbia. Il tempo delle chiacchiere è finito, i risultati non li facciamo. Le mie aziende sono vincenti e per ora in questa squadra non mi ci riconosco».
Qui Perugia L’altro, Santopadre (Perugia), contro i tifosi, dopo la contestazione di sabato notte – «Come presidente e come uomo mi sento umiliato e ferito da tali atti e in questo momento mi sento di essere sempre più vicino a squadra e staff tecnico. La Perugia calcistica sicuramente sabato ha perso una partita ma la Perugia che conosco non può commettere tali atti e distruggere tutto quello che di buono è stato fatto fino ad oggi tutti insieme».
Sfide importanti Quelle di martedì sono, proprio alla luce di quanto accaduto – in campo e fuori – due partite decisamente importanti. A Perugia c’è un allenatore – Giunti – che si gioca la panchina, mentre Terni c’è una tifoseria – saranno circa 800 a seguire la squadra – che sta riscoprendo il piacere di andare allo stadio, ma che deve essere ricompensata con i risultati.
Minuto di riflessione sulla Shoah «La Figc, d’intesa – la nota in seguito all’accadimento che ha coinvolto una parte della tifoseria della Lazio – con il Ministro per lo Sport e I’Unione delle Comunita Ebraiche Italiane (Ucei), ha disposto I’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio per condannare i recenti episodi di antisemitismo e per continuare a coltivare la memoria della Shoah e I’impegno della societa civile tutta, soprattutto assieme ai giovani, affinche ogni contesto sportivo sia luogo che trasmetta valori e formi le coscienze. Nel corso del turno infrasettimanale previsto nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C e del turno previsto nel fine settimana per i campionati dilettantistici e giovanili, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo prima del calcio d’inizio mentre verra letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank: ‘Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’awicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà , che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenita».
