La storia la conoscono tutti: il laboratorio di confetti, il dolce realizzato con i resti di lavorazione, il nome ‘cazzotto’ scelto da Luisa Spagnoli, poi l’intuito di Giovanni Buitoni e quel nome, Bacio, così evocativo, anche alla luce della storia d’amore fra i due, con la leggenda dei cartigli con le frasi d’amore nati per scambiarsi piccoli messaggi durante gli assaggi.
Il Bacio Perugina compie cento anni. E La Nestlé, titolare del marchio, lo celebra così, in vista del prossimo San Valentino, storicamente l’appuntamento in cui gli innamorati si scambiano più ‘baci’.
DAGLI ESUBERI AL RILANCIO: LA VERTENZA PERUGINA
Le rivendicazioni dei lavoratori di San Sisto
Le novità Nestlé nell’anno del Covid
Nestlé Perugina, nuovi prodotti per le feste (con operai stagionali)
Baci Perugina, quel video del 1930
La collezionista di cartigli scovata da umbriaon.it
L’errore nella citazione del Bacio Perugina
Bacio o torrone? Lo sgarbo di Buonaiuto che non piacque ai tifosi
E Buonaiuto preferisce i torroni al ‘Bacio’ di Perugia: polemiche