Settimana intensa per l’equipe di chirurghi pediatrici dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, diretti dal dottor Marco Prestipino, che hanno sottoposto ad intervento chirurgico due neonate di un mese di vita e una di sei.
Gli interventi, eseguiti con successo dal team di specialisti, hanno permesso di risolvere gravi malformazioni anatomiche congenite. Nello specifico la neonata di 19 giorni presentava una malformazione del duodeno che le impediva la regolare alimentazione, l’altra neonata di 45 giorni una stenosi del colon e la bimba di 6 mesi una malformazione caratterizzata dalla fusione congenita tra via intestinale e apparato urovaginale. Gli interventi, che hanno richiesto un approccio delicato e altamente specializzato, sono stati realizzati utilizzando tecniche minimamente invasive, riducendo al minimo il rischio e favorendo una rapida guarigione.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati», ha detto il dottor Marco Prestipino, direttore di chirurgia pediatrica. «Grazie alla competenza del nostro team e alla stretta collaborazione con i colleghi anestesisti, neonatologi e pediatri, le piccole pazienti stanno affrontando il recupero con ottimi risultati. Una di loro verrà dimessa in giornata».
«L’ospedale di Perugia è un centro di riferimento regionale nella cura neonatale e pediatrico – ha spiegato Giuseppe De Filippis, direttore generale dell’azienda ospedaliera – con team multidisciplinari altamente qualificati e strutture all’avanguardia per trattare una vasta gamma di condizioni mediche complesse nei neonati e nei bambini. La nostra missione è offrire un’assistenza sanitaria di qualità in un ambiente sicuro e accogliente».