
di Giovanni Cardarello
Dal Napoli al Perugia. Il presidente della società biancorossa, Javier Faroni, ha firmato il contratto con l’esperto e rinomato ‘direttore generale sportivo’ Mauro Meluso che assumerà immediatamente la guida dell’area sportiva del Grifo.
Questa posizione – ‘direttore generale sportivo’ – creata appositamente da Faroni all’interno della struttura societaria, mira a guidare il progetto sportivo fino a metà del 2027, con opzioni di rinnovo legate al raggiungimento di obiettivi specifici.
Meluso, con una vasta esperienza nel calcio italiano, arriva dopo aver ricoperto un incarico al Napoli fino a giugno 2024. In precedenza ha svolto lo stesso ruolo in squadre di serie A come lo Spezia e il Lecce, dove ha ottenuto una straordinaria promozione dalla serie C alla massima categoria in sole due stagioni. Inoltre ha fatto parte di progetti di successo in club come Cosenza, Frosinone, Pisa e molti altri.
«Sono estremamente felice di poter contare su Mauro nel nostro team di lavoro – ha affermato il presidente Faroni -, non solo per la sua comprovata competenza tecnica, ma anche per le sue qualità umane. Da diversi mesi abbiamo avviato incontri regolari, anche prima dell’acquisizione del Perugia, cercando punti di incontro per definire il progetto sportivo integrato che vogliamo per il Grifo. È un onore annunciare questa importante aggiunta che rafforzerà senza dubbio la nostra ambizione di competere ad alti livelli e consoliderà lo sviluppo del settore giovanile su cui stiamo lavorando».
L’arrivo di Mauro Meluso e del suo staff posiziona il Perugia come un club con un progetto sportivo concreto e ambizioso. «Non sarà un compito facile – ha aggiunto Javier Faroni – perché, come ho sempre detto, il Perugia ha bisogno di un equilibrio generale in tutti gli aspetti del club. Questo equilibrio si sta gradualmente raggiungendo, ed è ora il momento che l’area sportiva accompagni questa crescita».
Il Perugia Calcio «continuerà a contare nella sua squadra sull’attuale direttore sportivo, Jacopo Giugliarelli, così come su tutto il gruppo di lavoro del settore giovanile e dell’area scouting».