Una maxi piantagione di marijuana con 50 piante di cannabis alte oltre un metro è costata l’arresto ad un 24enne di origine ucraina, già conosciuto dalle forze dell’ordine. Sono stati i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Assisi ad arrestare il giovane ucraino, domiciliato da qualche anno a Perugia, per l’ipotesi di reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti e per ricettazione.
L’inizio delle indagini
Era da qualche giorno che i carabinieri, a seguito di alcune segnalazioni ricevute da persone della zona industriale di Santa Maria degli Angeli e Bastia Umbra, tenevano d’occhio il giovane ucraino. In concomitanza con la sua presenza in quelle aree, si erano verificati piccoli furti di attrezzature edili, motivo per cui da qualche tempo erano iniziati i servizi di osservazione e pedinamento. Scattate le verifiche del caso, i militari si sono presentati nell’abitazione di Ponte Felcino del 24enne e fin da subito hanno sentito uno strano odore che invadeva addirittura i giardini circostanti.
Fuga disperata e casa piena di ‘erba’
Il giovane alla vista dei carabinieri non ha aperto la porta, sbarrandola dall’interno, ed ha tentato la fuga sul tetto dell’immobile, ma alla fine i militari sono entrati nell’appartamento dove ogni camera, tranne quella da letto in cui abitava, era adibita a serra per la coltivazione, produzione e stoccaggio di marijuana. Nel contempo i carabinieri sono riusciti a bloccare sul tetto del terzo piano dello stabile il ragazzo, che tentava di sottrarsi all’arresto.
Un’attrezzatura ‘professionale’
I carabinieri hanno trovato 700 grammi di marijuana pronta per la vendita, foglie e resine di marijuana in fase di essiccazione oltre a 50 piante di marijuana di altezza variabile (dai 60 ai 110 centimetri). E poi 5 grammi di hashish, diversi bilancini e materiale per il confezionamento e stoccaggio dello stupefacente, 7 ventilatori elettrici, 5 filtri aria con relative tubazioni, 16 lampade di vario tipo per riscaldare l’ambiente e favorire la crescita delle piante, 1 deumidificatore e 1 umidificatore, temporizzatori e termometri, 1 rilevatore di ph/acidità , numerose taniche e flaconi di fertilizzanti, 4 tende di colore nero con relative aste di montaggio per la realizzazione della serra.
Tanti oggetti rubati, anche di valore
Nel garage, invece, i militari hanno recuperato una massiccia quantità di refurtiva: trapani, frullini, decespugliatori, martelli pneumatici, una valigia piena di occhiali da sole, caschi da motociclista, casse acustiche per pc, televisioni di grosse dimensioni, due motocross di una nota marca del valore di oltre 20 mila euro. L’arresto è stato convalidato dal gip di Perugia e il giovane ucraino è stato associato al carcere di Capanne. «È a disposizione dei cittadini – comunica l’Arma – il numero di telefono 075.8190800 della Compagnia carabinieri di Assisi per verificare se fra la refurtiva ci possano essere, eventualmente, oggetti di proprietà sottratti illecitamente».