Sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Perugia in ordine a quanto accaduto all’alba di lunedì, intorno alle ore 5, ad Ellera di Corciano. Un ragazzo di 22 anni di origini bulgare è precipitato dal settimo piano di un palazzo, quello della farmacia del quartiere. Gravi le lesioni riportate dal giovane ma, forse anche in ragione del fatto che un’autovettura – una Peugeot nera – ha attutito la caduta, avvenuta di schiena, non stiamo parlando di conseguenze irreversibili, definitive. In ogni caso è stato possibile procedere ai soccorsi da parte del 118 e quindi al trasporto all’ospedale di Perugia in ‘codice rosso’, con successivo ricovero nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Il 22enne – la prima ipotesi è il gesto volontario dopo una lite che lo avrebbe particolarmente scosso – vive nell’appartamento insieme ad un amico.
Le indagini
Sull’accaduto i carabinieri del comando provinciale di Perugia, lunedì mattina, hanno diffuso una nota: «I carabinieri della stazione di Corciano e della sezione radiomobile della Compagnia di Perugia, nelle prime ore della mattina, a seguito di segnalazione pervenuta al numero unico di emergenza 112, sono intervenuti insieme a personale sanitario del servizio 118 presso uno stabile ubicato alla periferia della città, dove un 22enne, dimorante in un appartamento dell’edificio, posto al settimo piano, si è lanciato nel vuoto dal balcone e si è schiantato su di un’autovettura parcheggiata in corrispondenza del punto d’impatto al suolo. Il giovane è stato trasportato d’urgenza presso il locale ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Sono in atto le indagini condotte dai carabinieri – conclude la nota – per ricostruire la dinamica dell’evento e le possibili cause, tra cui non si esclude quella del gesto autolesionistico da parte del ragazzo».