L’intervento della squadra Volante di Perugia è scattato in piena notte per un’aggressione avvenuta in un locale di Ponte San Giovanni. Lì gli agenti hanno trovato una donna di 27 anni, assistita da un’amica, che sanguinava copiosamente dalla testa. La giovane, terrorizzata, ha riferito agli agenti che all’interno del locale era stata insultata, per motivi sconosciuti, da un’altra donna. La stessa, in un crescendo di violenza, le avrebbe poi tirato una bottiglia in testa e quindi strappato una ciocca di capelli, dopo essersi avventata su di lei.
L’indagine
Dopo aver chiamato il 118 per i soccorsi del caso, gli operatori della squadra Volante hanno avviato le indagini all’interno del locale, chiuso dal proprietario dopo il grave fatto. Quest’ultimo – riferisce la questura di Perugia – «in contraddizione con la vittima, ha spiegato che l’aggressione si sarebbe consumata all’esterno dell’esercizio. Le indagini degli agenti hanno invece permesso di reperire nel circolo privato, su uno dei tavoli, tracce di sangue e un mazzo di chiavi di proprietà della vittima». La polizia si è così messa sulle tracce dell’autrice dell’aggressione, identificata in una cittadina originaria del Marocco, di 26 anni, denunciata a piede libero per lesioni aggravate.
