Qualità della vita, Terni batte Perugia

La classifica delle province di ItaliaOggi-La Sapienza: il capoluogo di regione scende al 43° posto, la città dell’acciaio sale al 35°

Condividi questo articolo su

di F.L.

Terni al 35° posto, con un balzo in avanti di ben 24 posizioni rispetto al 2019, Perugia 43°, cinque in meno: destini opposti per i due capoluoghi di provincia umbri nella classifica 2020 della qualità della vita, stilata la da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma. La ‘scalata’ della città dell’acciaio la fa piazzare infatti davanti al capoluogo di regione, anche se entrambe le province rientrano all’interno del gruppo 2, dove il livello di qualità della vita è considerato ‘accettabile’. Pordenone e Foggia le città in vetta e in coda alla classifica.

LA CLASSIFICA 2019 DE ‘IL SOLE 24 ORE’

Perugia

Luci e ombre

Numerosi gli indicatori presi in considerazione per stilare la graduatoria. Il primo è quello denominato ‘affari e lavoro’, dove Perugia rimane davanti, ma perde posizioni: è 55° (-3 rispetto al 2019), mentre Terni è 60° (+6). Anche in questo caso tutte e due le città rientrano nella fascia definita ‘accettabile’. Alla voce ‘ambiente’ cattive notizie a Terni, che perde ben 25 posizioni, passando dalle 37° alla 62°, appena un po’ meglio a Perugia, che dalla 43° passa alla 51°, posizionamento in entrambi i casi considerato ‘scarso’. Terni compie una buona performance alla voce ‘reati e sicurezza’: è 40° (era 44°), mentre Perugia è 70° (era 63°). Lo stesso non si può dire per la ‘sicurezza sociale’, dove sempre la città dell’acciaio è 70° (ma era 86°), mentre Perugia 60° (era 48°). Il capoluogo ‘stacca’ Terni anche in ‘istruzione e formazione’, visto che Perugia è 13° (+5), mentre la Conca, pur migliorando, è 31° (+16). Giudizio insufficiente per Terni alla voce ‘popolazione’, visto che è 91° (+1), Perugia è 51° (+2). E ancora una buona performance per Terni nel ‘sistema salute’, dove è addirittura la secondo posto (+3), Perugia è 32° (+10). Infine alla voce ‘tempo libero’ Perugia fa meglio di Terni (sono rispettivamente 22° e 30°) e così, anche se di poco, per ‘reddito e cittadinanza’ (60° e 63°).

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli