Rifiuti, Taric Terni: «Conguagli, aggravio anche per i virtuosi»

L’opposizione (Pd, M5S, Senso Civico e Terni Immagina) attacca: «Rivedere il regolamento della tariffa»

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di Pd, M5S, Senso Civico e Terni Immagina

Come avevamo ampiamente annunciato, stanno partendo gli invii del conguaglio Taric 2021 con tutte le criticità che avevamo segnalato nel dicembre 2020 in sede di discussione del regolamento sulla tariffa puntuale.

LE AGEVOLAZIONI TARIC
CONFCOMMERCIO IN TACKLE

Le cartelle che sono in spedizione contengono il conguaglio per il 2021 secondo le scadenze stabilite, il quale tiene conto degli svuotamenti dell’indifferenziato, con eventuali ulteriori costi per chi ha superato la quota di quelli consentiti per ogni singola utenza. Ma anche purtroppo per chi non ha superato la soglia di svuotamento e si è comportato in modo virtuoso. L’aggravio anche per i virtuosi produce nei cittadini un senso di rabbia che giustamente si sfoga in prese di posizione pubbliche.

TARIC, ORA PAGA ANCHE IL COMUNE
IL REGOLAMENTO AGGIORNATO

Altra criticità che avevamo segnalato era rappresentata dalla suddivisione degli oneri per gli svuotamenti del residuale nei condomini. Gli aggravi di spesa rispetto allo scorso anno, per ogni cittadino e per le aziende diventano pesanti, in particolare per tutte quelle categorie fragili e per tutte le altre in difficoltà a causa della pandemia.

Fin dall’inizio della consiliatura abbiamo sostenuto che il Comune deve tutelare le fasce più deboli, abbiamo poi aggiunto fin dall’inizio della pandemia in corso che l’amministrazione avrebbe dovuto ristorare tutti gli esercizi commerciali, le aziende e le associazioni per i mesi di chiusure e di emergenza. Ribadiamo quindi, la necessità di rivedere il regolamento sulla tariffa puntuale, per scongiurare gli aumenti, rivedere le criticità legate agli svuotamenti del residuale nei condomini, alle soglie di svuotamento per ogni singola utenza.

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