San Gemini, 20enne ‘becca’ tris di denunce

Evasione dagli arresti domiciliari, spaccio di droga e mancato rispetto delle normative anti coronavirus

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Durante i controlli di lunedì sera, finalizzati anche al rispetto delle norme anti coronavirus, i carabinieri del comando stazione di San Gemini l’hanno notata in sella alla propria bicicletta a circa duecento metri dalla propria abitazione, mentre girovagava apparentemente senza una destinazione precisa. Da qui il controllo dei militari che ha fatto scoprire un bel po’ di cose in merito alla giovane, una 20enne disoccupata e già nota alle forze di polizia.

Tris di denunce

Oltre a non fornire adeguate motivazioni circa quello strano giro in bici – aspetto che ha fatto scattare la denuncia per la violazione del decreto della presidenza del Consiglio, in relazione all’articolo 650 del codice penale -, la ragazza è apparsa subito più che ‘sospetta’ in ragione degli arresti domiciliari a cui è sottoposta. E infatti dalla successiva ispezione degli effetti personali, in particolare del marsupio, emergevano dieci dosi di eroina – poco più di due grammi – già pronte per lo spaccio. I carabinieri l’hanno così riportata a casa e denunciata a piede libero per evasione, detenzione di droga ai fini di spaccio e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

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