Terni, la Usl e le liste di attesa: «Un sistema geniale per abbatterle. La ‘rinuncia’»

Ennesima testimonianza delle difficoltà legate alle tempistiche sul territorio: «Chiamato dopo oltre tre mesi, poi di nuovo silenzio»

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La sanità territoriale ed il problema delle infinite liste di attesa, le segnalazioni non mancano mai nel Ternano. A denunciare un nuovo caso legato alle difficoltà in questo ambito è un cittadino residente nel Narnese, alle prese con la necessità di una visita fisiatrica.

La lunga attesa

L’uomo segnala a umbriaOn – con tanto di documentazione a certificare il tutto – la spiacevole situazione che, negli ultimi tempi, ha interessato numerosi cittadini alle prese con la sanità pubblica. Il 3 agosto l’uomo è andato al Cup per prenotare una visita fisiatrica utile all’autorizzazione di un ciclo di fisioterapia prescritta dal neurochirurgo che lo ha operato, risultato? Nessuna disponibilità nel giro di un mese ed inserimento in lista di attesa. «Dopo ben 110 giorni – spiega – ed esattamente il 23 novembre dal telefono 0744 4048 una operatrice dell’Asl mi diceva se ero ancora interessato alla visita. Alla mia risposta affermativa mi diceva che verrò succesivamente contatatto per l’appuntamento». Poi di nuovo silenzio fino ad oggi: «Mi domando cosa deve fare il fisiatra di fronte a una prescrizione del neurochirurgo, mettere una firma e autorizzare e ci vuole tutto questo tempo? Un sistema geniale messo in piedi dall’Asl Umbria 2 per abbattere le liste di attesa, ovvero la ‘rinuncia’», l’amaro commento alla vicenda.

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