«400 mila cittadini umbri, residenti nei 54 Comuni che compongono l’area di competenza della Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria n. 2, potranno contare, per il prossimo anno e per l’ultimo scorcio del 2016, su un budget raddoppiato per i trattamenti fisioterapici da effettuare in convenzione». L’annuncio viene dall’Osap Confcommercio.
Osap Alla trattativa, spiega Osap, «hanno lavorato con impegno convinto l’assessore regionale alla sanità Luca Barberini, il direttore generale della USL 2 Imolo Fiaschini e la nostra associazione che rappresenta le aziende sanitarie private e i laboratori di analisi, fisioterapici e di diagnostica per immagini accreditati. Grazie a questo accordo – commenta il presidente Osap Umbria Confcommercio Salvatore Gambino – potremo garantire ai cittadini umbri le prestazioni di cui hanno maggiormente bisogno. Regione e USL 2, nonostante il momento non certo facile e di ridotta disponibilità economica, hanno mantenuto gli impegni presi, ascoltando anche il parere del Tribunale del Malato, che ha rilevato e segnalato le necessità e le urgenze dei cittadini umbri, in questo particolare ambito sanitario».
Il terremoto Tra i cittadini che beneficeranno dell’accordo, dice ancora Gambino, «ci sono anche quelli delle zone più colpite dal terremoto, e di questo siamo particolarmente contenti. La nostra ambizione – aggiunge il presidente di Osap Umbria – è ora quella di portare queste stesse opportunità a tutti i cittadini umbri, promuovendo un analogo accordo per le aree della USL 1».
Filipponi Il presidente della II° commissione consiliare, Francesco Filipponi, commenta che «la notizia dell’aumento del budget per i trattamenti fisioterapici effettuabili in strutture convenzionate nell’area di competenza della USL Umbria 2, in cui è ricompreso anche il comune di Terni, va colta positivamente. Questo risultato interpreta quanto richiesto nel dispositivo dell’atto di indirizzo sulle liste di attesa sanitarie predisposto in seconda commissionee ratificato favorevolmente dal consiglio comunale: al termine delle numerose audizioni svoltesi nella suddetta commissione, è stato approntato l’atto che impegna sindaco e giunta ad intervenire presso la Regione Umbria e la Usk 2 in tal senso. Grazie all’aumento del budget, tale accordo garantirà ai cittadini tempi certi per le prestazioni di cui necessitano, anche – conclude – all’interno di strutture convenzionate».