di S.F.

Usl Umbria 1, Usl Umbria 2, azienda ospedaliera di Terni e di Perugia. Nessuna delle quattro ha conseguito un obiettivo rilevante nel 2022, ovvero il ‘Raggiungimento dell’equilibrio di bilancio riferito al conto economico del IV trimestre’. Il risultato è che c’è il punteggio 0 su tutti gli obiettivi. Il quadro emerge da una delibera dell’esecutivo Proietti approvata lo scorso 30 giugno.
IL REPORT SULLE AZIENDE SANITARIE 2022: PUNTEGGIO 0 A CAUSA DELL’OBIETTIVO 1

Cosa è successo? In sostanza (sopra i due atti riepilogativi sul tema) si è preso atto ora del livello di conseguimento degli obiettivi per l’annualità 2022 da parte delle aziende sanitarie regionali, della relazione dell’Organismo indipendente di valutazione della Regione e della relazione complessivi sugli obiettivi assegnati ai direttori generali all’epoca. Ed ecco la curiosità.
IL VERBALE DELL’ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (GENNAIO 2024)

Viene stabilito che le aziende sanitarie regionali «non hanno conseguito l’obiettivo numero 1, il quale prevede che ‘il mancato raggiungimento dell’obiettivo medesimo comporta valore uguale a 0’ e che tale valore viene moltiplicato per tutti gli altri obiettivi. Comportando il mancato raggiungimento di tutti gli obiettivi, con l’effetto del mancato riconoscimento ai direttori generali pro tempore dell’integrazione al trattamento economico prevista dal contratto per lo svolgimento della funzione di direttore generale sottoscritto dai medesimi». Ovvero la retribuzione di risultato. L’atto è firmato dalla responsabile del procedimento e dirigente al servizio amministrativo/risorse umane del sistema sanitario regionale Davina Boco, dal direttore salute/welfare Daniela Donetti e dalla presidente Stefania Proietti.
