Scherma, la Lucarini è campionessa d’Italia

Terni, la 17enne narnese dell’Accademia Drago trionfa agli assoluti junior di Acireale: 15-14 in finale sulla Battiston. Bronzo Crovari

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di S.F.

Lucarini dopo la vittoria in semifinale (foto Fis - Bizzi)

Lucarini dopo la vittoria in semifinale (foto Fis – Bizzi)

Lucia Lucarini è sul tetto d’Italia. La 17enne – per poco, tra sei giorni diventerà maggiorenne – sciabolatrice ha conquistato il tricolore nella categoria junior – ‘Under’ 20 – trionfando nella manifestazione di Acireale: è la ciliegina sulla torta di una straordinaria annata per la sciabolatrice dell’Accademia Drago, sia in campo italiano che internazionale. Per la Lucarini è subito tricolore al primo anno nella nuova categoria: lo scorso anno trionfò a Treviso tra i cadetti. La scherma ternana esulta anche per il terzo posto di Chiara Crovari.

Nella fase iniziale le due narnesi hanno agevolmente superato i rispettivi raggruppamenti: per la 17enne Cristiana Moratto, Bianca Pivanti, Francesca Pasquadibisceglie, Camilla Schina e Chiara Viale, mentre per la 18enne iscritta con il Frascati Scherma Emilia Pastorelli, Beatrice Dalla Vecchia, Claudia Rotili, Livia Mazzarotto, Ottavia Polastri. Al Palasport di Santa Venerina nessun problema per entrambe e qualificazione – 39 le atlete a partecipare – alla fase a eliminazione diretta.

Festa per la scherma ad Acireale: podio anche per Crovari

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Nelle semifinali la Lucarini incrocia la sciabola con la testa di serie numero 1, Flaminia Prearo: l’atleta delle Fiamme Oro è travolta per 15-11, mentre nell’altro scontro valevole per la finale Chiara Crovari perde per 13-15 contro Michela Battiston della Gemini Scherma. Nel percorso eliminate a sorpresa Eloisa Passaro e Rebecca Gargano, rispettivamente numero 2 e 3 del seeding.

L’atto conclusivo La Lucarini vola sul 4-1 nelle prime fasi, poi subisce il ritorno – molto brava la Battiston nel parare e affondare – dell’avversaria e va sotto 4-6. La narnese non demorde e, dopo il colloquio con Andrea Aquili, riesce a rimettere in parità (8-8) il punteggio. La Battiston soffre (13-11) e non riesce più a reagire con continuità agli attacchi della sciabolatrice dell’Accademia Drago: finisce all’ultima affondo, con l’allungo vincente della Lucarini per il 15-14. Il trionfo tricolore – il secondo consecutivo – è realtà.

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