19 °c
Terni
15 ° Sab
15 ° Dom
venerdì, 9 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Sicurezza a Terni, sindaco mette i paletti

Sicurezza a Terni, sindaco mette i paletti

di Simone Francioli
12 Agosto 2017
in Apertura 5, Politica
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

«Non c’è dubbio che il livello di sicurezza della nostra città, che è già – stando ai dati nazionali – superiore alla media nazionale, vada rafforzato, anche per quanto riguarda i luoghi di aggregazione e socializzazione urbana, luoghi che negli ultimi tempi sono stati teatri di episodi decisamente preoccupanti». Sicurezza a Terni, il sindaco Leopoldo Di Girolamo chiarisce un paio di questioni dopo i recenti fatti che hanno caratterizzato il centro cittadino. Con una sottolineatura: «Fare il sindaco di una città articolata e complessa quale è Terni, con oltre 110 mila residenti, è sicuramente un grande onore, ma non è funzionale individuare il sindaco come soggetto unico a cui fanno capo tutte le problematiche cittadine».

LA MAXI LITE TRA STRANIERI

Via Carrara

La circolare di Minniti, collaborazione e aggiornamento Di Girolamo spiega che «è mia ferma intenzione utilizzare tutte le opportunità previste dalla legge del 18 aprile 2017 sulla sicurezza urbana. Lo farò in un ambito di certezza amministrativa e in stretta collaborazione, così come appunto prevede la normativa, con le figure che rappresentano lo Stato sul territorio, soggetto a cui fa primariamente capo la sicurezza dei cittadini. Oltretutto in questo senso va la recente circolare del ministro Minniti che introduce – in attesa delle linee guida che troveranno definizione in sede di conferenza Stato, città e autonomie locali – numerose delucidazioni. Lo strumento di attuazione sul territorio dei progetti di sicurezza urbana è rappresentato dagli appositi patti stipulati tra il prefetto e il sindaco».

COLTELLATE IN CENTRO, DUE ESPULSI

La riunione Di Girolamo aggiunge che «la prossima settimana a Terni si riunirà il Comitato della sicurezza che sarà anche occasione per affrontare il tema del nuovo Patto per la sicurezza alla luce del decreto convertito in legge. Il modello è quello di un sistema integrato, dove ogni soggetto – questura, prefettura, comune – è chiamato a fare la sua parte, naturalmente in un ambito di condivisione, ad iniziare dalle informazioni. Faccio un esempio: i decreti di allontanamento, il cosiddetto daspo urbano, devono necessariamente confluire in una banca dati comune, in quanto i soggetti deputati successivamente al controllo siano tutti a conoscenza delle misure in atto».

PROBLEMI IN VIA CARRARA

Competenze e complessità Poi il sindaco puntualizza su una questione in particolar modo: «Ho chiesto ai miei uffici di approfondire tutta la normativa, in maniera tale che la prossima settimana potremo presentarci adeguatamente preparati sulle competenze specifiche del sindaco e sugli strumenti condivisi necessari. Dico questo non per sottrarmi alle responsabilità di sindaco – non è mio costume – ma perché la materia è complessa e il quadro deve essere chiaro, anche a tutela dei destinatari di eventuali provvedimenti amministrativi».

«Non solo io» In conclusione altro passaggio sulla tematica: «Il sindaco deve interessarsi alle principali tematiche – lavoro, sicurezza, decoro urbano, coesione sociale – ma non può essere considerato l’unico interlocutore. Comprensibile che, in un’epoca di grandi difficoltà nazionali e internazionali, ci sia un sentimento popolare in tal senso; è davvero preoccupante se tale modo di pensare e rapportarsi diventi proprio di una vasta e trasversale rappresentanza politica».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Congresso provinciale Pd: Bernardini si fa avanti. «Riconquistare Terni»
Politica

Congresso provinciale Pd: Bernardini si fa avanti. «Riconquistare Terni»

9 Maggio 2025
Regione Umbria-Enel, canoni idrici: palla al tribunale delle acque pubbliche
Politica

Regione Umbria, sale il livello dello scontro politico: mozione di censura all’assessore Bori

8 Maggio 2025
Politica

Umbria, aree idonee per impianti a fonti rinnovabili: via al confronto, sei incontri

7 Maggio 2025
Nodo e nodino: ‘Nero su Bianco’ ne parla
Politica

La manovra fiscale umbra al centro di ‘Nero su Bianco’

7 Maggio 2025
Politica

Regione Umbria, bagarre in aula: l’opposizione abbandona la seduta. Il motivo

8 Maggio 2025
Elezioni Terni, ecco i 32 nomi di Forza Italia
Politica

Al via ‘Gli incontri di Forza Italia Terni’

6 Maggio 2025

Meteo

Umbria
9 Maggio 2025 - venerdì
Light rain
15 ° c
94%
7.2mh
19 c 8 c
Sab
21 c 8 c
Dom
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.