Sicurezza, Molteni: «In Umbria 10 nuovi agenti»

L’annuncio del sottosegretario all’interno nel corso della sua visita a Perugia, Assisi e Terni

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di F.L.

Giornata umbra, quella di giovedì, per il sottosegretario all’interno, l’onorevole Nicola Molteni, in mattinata a Perugia per incontrare in prefettura i rappresentanti delle istituzioni e i vertici delle forze dell’ordine e poi successivamente la presidente della Regione, Donatella Tesei. Nell’occasione è stato rinnovato il ‘Patto per Perugia sicura’, che ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza sul territorio. Nel pomeriggio il sottosegretario ha poi fatto tappa al commissariato di Assisi e più tardi alla prefettura di Terni. Anche qui ha incontrato istituzioni e forze dell’ordine, per poi concludere la sua visita in questura. Molteni ha annunciato l’arrivo a luglio in Umbria di 10 nuovi agenti di polizia, cinque per ogni provincia, per potenziare gli attuali organici.

Il faccia a faccia a Terni

A Terni il sottosegretario è stato accolto dal prefetto Emilio Dario Sensi, dai vertici provinciali delle forze dell’ordine e del corpo dei vigili del fuoco, dal presidente della Provincia Giampiero Lattanzi e dal sindaco Leonardo Latini. Al centro del colloquio la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia e le iniziative intraprese per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità. «Un passaggio importante – spiega una nota della prefettura – è stato dedicato al tema della ripresa delle attività economiche e alle concrete prospettive offerte dal Piano nazionale di ripresa e di resilienza adottato dal Governo». Il sottosegretario ha quindi ribadito «l’impegno del Governo, e in particolare del ministro dell’interno, per una crescita economica dell’intera regione, nella garanzia dei principi di legalità e trasparenza, assicurando ogni supporto alla ripresa economica e sottolineando la necessità che gli strumenti finanziari predisposti siano utilizzati prevenendo ogni possibile infiltrazione della criminalità per consentire l’effettivo e pieno sviluppo economico del territorio umbro».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La visita in questura

Molteni dopo l’incontro in prefettura con il prefetto ha visitato la questura di Terni esprimendo parole di solidarietà, rispetto e un ‘doveroso’ tributo da parte di tutto il ministero dell’Interno – la nota della questura – e del capo della polizia a tutte le donne e gli uomini della polizia di Stato i quali, soprattutto durante la pandemia, hanno dimostrato equilibrio nell’esercitare le funzioni di controllo del territorio e nel far rispettare le restrizioni imposte a causa dell’emergenza Covid. Al termine dell’incontro con i funzionari, i rappresentanti dell’associazione nazionale della polizia di Stato, il questore Bruno Failla ha consegnato a Molteni un libro sul territorio ternano e una medaglia ricordo della questura di Terni con effigiati lo stemma araldico e l’immagine simbolo di Terni: la cascata delle Marmore con la Volante della polizia.

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