Spettacoli dal vivo e cultura: arriva bando da 800 mila euro

Umbria – Sarà in pubblicazione da martedì e riguarda anche il mondo dell’editoria, videogiochi e produzioni musicali. È rivolto a micro, piccole e medie imprese

Condividi questo articolo su

Operatori del settore dello spettacolo, editoria, videogiochi, produzioni musicali e tutto ciò che è legato al settore culturale e creativo. A loro è rivolto il bando regionale da 800 mila euro in pubblicazione da martedì sul supplemento ordinario al Bollettino ufficiale della Regione Umbria.

A chi è dedicato

Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese del settore della creatività, della cultura e dello spettacolo che hanno sede legale e/o operativa in Umbria e che operano prevalentemente nello spettacolo dal vivo, produzioni musicali e audiovisive, editoria (ad esclusione delle case editrici di soli testi scolastici, universitari e manualistica), sviluppo e edizione di videogiochi. Sono inoltre beneficiari – puntualizza la Regione – i soggetti che agiscono in regime di impresa operanti nel settore di attività dello spettacolo dal vivo. «Il progetto per il quale si fa domanda di contributo dovrà prevedere investimenti finalizzati ad accrescere il fatturato, la penetrazione in nuovi mercati, l’apertura di nuove linee di prodotto o servizio in uno o entrambe le seguenti componenti: investimento in attrezzaggio tecnologico e digitale di settore comprese le relative spese di montaggio e allacciamento; acquisizione e sviluppo di proprietà intellettuali (brevetti, soggetti e sceneggiature originali, diritti di opzione su opere letterarie, acquisto di diritti, attività di sviluppo creativo, ecc.)». Sono ammessi a contributo i progetti di investimento che presentano spese ammissibili per un importo non inferiore a 15 mila euro: concedibile pari al 75% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto è di 30 mila euro per ciascun beneficiario.

L’obiettivo

A parlarne è l’assessore regionale alla cultura Paola Agabiti: «Supportare gli investimenti nel settore della creatività, della cultura e dello spettacolo dal vivo come fattore di sviluppo delle attività ad esso legate e sostenerne il riavvio ed il rilancio dopo la difficile fase della pandemia, nella consapevolezza che si tratta di un settore fondamentale dell’intera filiera culturale regionale. Il bando si rivolge ad un’amplia platea di soggetti che vanno, oltre a tutti gli operatori del settore dello spettacolo, dall’editoria ai videogiochi, alle produzioni musicali e si propone di accrescerne la competitività, sia attraverso il miglioramento delle dotazioni strumentali, tecnologiche e digitali, sia attraverso l’acquisizione e lo sviluppo di proprietà intellettuali e creative, come brevetti, diritti o sceneggiature. Intendiamo così incidere su un segmento del mondo dello spettacolo e della cultura che è ricco di potenzialità e che è un tassello fondamentale dell’intero comparto culturale dell’Umbria quale volano imprescindibile per la crescita economica e sociale del territorio. Da qui il nostro impegno, come assessorato regionale nel mettere in campo una nuova strategia per il settore, con risorse e misure mirate, utili a consolidare la ripartenza e la ripresa e ad avviare un percorso – conclude – che faccia guardare al futuro con rinnovata fiducia da parte delle imprese e delle associazioni culturali che su questo vogliono investire». La presentazione della domanda dovrà avvenire esclusivamente in via telematica tramite Pec all’indirizzo di Sviluppumbria ([email protected]) a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione (mercoledì 9 giugno) e fino al 16 luglio 2021.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli