Spoleto, fucilata nel bosco: muore cacciatore

Tragedia giovedì nei boschi dello spoletino. Inutili i soccorsi prestati da vigili del fuoco, Sasu e 118: l’uomo è morto durante il trasporto in ospedale

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Morto per le ferite causate dal colpo partito dal suo stesso fucile: tragedia giovedì nei boschi fra le frazioni di Montelirossi, Meggiano e Pompagnano, nel territorio comunale di Spoleto (Perugia). Vittima dell’incidente è un cacciatore di circa 40 anni – A.I. le sue iniziali, di origini straniere e residente a Spoleto – che, pur soccorso dagli operatori del 118, è deceduto durante il trasferimento all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. Il fatto è accaduto mentre l’uomo era impegnato in una battuta insieme ad altre persone, che hanno subito dato l’allarme. Complesse le operazioni di soccorso che hanno visto impegnati i vigili del fuoco di Spoleto e il Sasu. La zona, decisamente impervia, ha richiesto un particolare sforzo da parte del personale intervenuto, considerata anche l’esigenza di fare al più presto viste le condizioni del 40enne. Purtroppo però, ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato vano. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Spoleto, che hanno relazionato alla procura competente. L’ipotesi, a fronte dei primi accertamenti, è quella di una tragica fatalità.

 

 

 

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