Spoleto piange Cristina Aveva soltanto 30 anni

La giovane è morta sabato nell’incidente accaduto a Norcia. Il fratello era insieme a lei nella comitiva di amici amanti della Vespa. Ha tentato di soccorrerla ma inutilmente

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Schianto mortale nel tardo pomeriggio di sabato alle porte di Norcia (Perugia), in viale della Stazione, con il coinvolgimento di una Vespa Piaggio ed una jeep Renegade dell’Esercito Italiano. L’impatto è stato fatale per una 30enne di Spoleto – Cristina Crispini – che si trovava in sella al motociclo condotto da un amico 33enne. Quest’ultimo è stato trasportato d’urgenza in elicottero al ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia dove si trova ricoverato in prognosi riservata: non è comunque in pericolo di vita. Purtroppo inutili i soccorsi degli operatori sanitari 118 per la ragazza. Illesi – ma sotto shock – i militari occupanti dell’altro veicolo. A lavorare sulla dinamica del tragico sinistro sono i carabinieri della Compagnia di Norcia.

Dolore profondo

Cristina Crispini e la comitiva – di cui faceva parte anche il fratello della 30enne – stavano tornando a Spoleto dopo una gita fuori porta con altri amici, amanti delle due ruote e appassionati della Vespa. Il terribile impatto, la cui dinamica è in corso di accertamento, è avvenuto lungo il noto rettilineo e purtroppo per la giovane di Spoleto – che lavorava in una tabaccheria ed è ricordata da tutti come una persona buona, dolce e piena di vita – non c’è stato nulla da fare. Sbalzata dalla sella, ha riportato lesioni troppo gravi, morendo praticamente sul colpo. Il primo a soccorrerla è stato il fratello, già operatore del 118, che subito ha realizzato quanto stava accadendo. Un dettaglio che rende il tutto, purtroppo, ancor più drammatico e doloroso.

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