Un diverbio con un coetaneo si è trasformato in una furibonda lite alla stazione ferroviaria di Spoleto. Ad azzuffarsi sono stati due giovani, creando sconcerto tra i presenti tanto da richiedere l’intervento degli agenti della polizia di Stato. Gli operatori, giunti sul posto, hanno individuato un ragazzo – sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova – che lo stesso pomeriggio aveva fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi dalla struttura in questione. «Il giovane – riferisce la questura – presentava una ferita alla gamba destra». Dopo aver chiesto l’intervento del 118, i poliziotti hanno perlustrato la zona per rintracciare gli altri soggetti coinvolti nella lite e hanno riscontrato che la porta della sala viaggiatori era stata danneggiata. All’arrivo dei sanitari, gli agenti hanno scortato l’ambulanza fino all’ospedale di Spoleto dove il giovane è stato sottoposto alle cure necessarie. Sentito dagli operatori, ha raccontato di aver avuto un diverbio con un coetaneo che era degenerato in una violenta lite, al termine della quale, l’aggressore si era dato alla fuga. Dimesso dall’ospedale e ultimate le attività di rito, gli agenti hanno riaccompagnato il giovane presso la struttura dal quale si era allontanato.